Darryl Francis Zanuck (Wahoo, 5 settembre 1902 – Palm Springs, 22 dicembre 1979) è stato un produttore cinematografico statunitense.
Inizia la sua carriera nel cinema come soggettista e sceneggiatore usando anche lo pseudonimo di Melville Crossman; dal 1928 al 1932 è alla Warner Bros., per la quale produce Piccolo Cesare (1931) di Mervyn LeRoy, Nemico pubblico (1931) di William A. Wellman, Quarantaduesima strada (1933) di Lloyd Bacon. Nel 1933 fonda con Joseph Schenck la Twentieth Century Pictures e inizia a produrre vari film.[1] Nel 1935 la sua compagnia si fuse con la Fox Film Corporation divenendo la 20th Century Fox (ora conosciuta come 20th Century Studios).[2] Il trattino tra "Century" e "Fox" fu eliminato dal nome della società solo nel 1985.
Diventa produttore indipendente dal 1956 e nel 1962 è l'unico non accreditato dei registi del film Il giorno più lungo. Dal 1962 al 1971 diventa presidente della Fox[3] e tenta di risollevarla dalla difficile situazione finanziaria dovuta al flop di Cleopatra (1963) di Joseph L. Mankiewicz. Suo figlio Richard D. Zanuck è anch'egli produttore cinematografico, che ha prodotto, tra gli altri, molti film del regista Tim Burton: Planet of the Apes - Il pianeta delle scimmie, Big Fish - Le storie di una vita incredibile, La fabbrica di cioccolato, Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street, Alice in Wonderland, Dark Shadows e Frankenweenie. Grande fumatore di sigari, morì per un cancro alla mascella all'età di 77 anni,[4] e fu sepolto al Westwood Village Memorial Park Cemetery.