Diocle di Corinto (in greco antico Διοκλής ο Κορίνθιος; Corinto, ... – Tebe, dopo il 728 a.C.) è stato un atleta greco antico.
Nativo della città di Corinto, fu vincitore della gara dello stadion (circa 180 metri) ai Giochi olimpici antichi nel 728 a.C.[1]
Si narra che Diocle fosse l'amante di Filolao, appartenente alla famiglia dei Bacchiadi, nomoteti della città di Tebe. Diocle lasciò Corinto per andare a vivere con lui per il resto della loro vitaː i due furono sepolti in tombe adiacenti[2]. Tra l'altro, accanto alla tomba di Diocle si teneva una gara di baci tra eromenoi giudicati dai loro erastai[3]