Il Dizionario dialettale della Calabria è un dizionario dei dialetti calabresi scritto dal filologo tedesco Gerhard Rohlfs e pubblicato la prima volta nel 1932.

Sono state messe in commercio 5 ristampe, l'ultima è del 1996. Il dizionario, edito oggi dalla Longo Editore, è abbinato anche al Dizionario dei Cognomi e Soprannomi in Calabria e al Dizionario toponomastico ed Onomastico della Calabria.

Origine del dizionario

L'idea del Rohlfs di scrivere un vocabolario che trattasse l'intera regione Calabria nacque nel 1921, anno in cui iniziò le ricerche e gli studi. Per fare ciò si recò egli stesso in moltissimi centri abitati della regione, con lo scopo di avere un riscontro diretto con i testi e i dizionari precedentemente scritti. Prima di allora non vi era mai stato un dizionario che trattasse la lingua parlata nell'intera regione, ogni pubblicazione e ogni scritto si erano sempre limitati a trattare singole zone, singoli paesi o città, cosa in effetti non rara nemmeno per altre regioni.

Il filologo tedesco era particolarmente interessato alla Calabria per la sua enorme ricchezza lessicale, a lungo isolata e piena di molteplici influenze linguistiche quali l'arabo, francese, spagnolo, latino e il greco. Così durante il suo lungo viaggio, Gerhard Rohlfs visitò ben 330 paesi in tutta la regione.[1]

Struttura del Dizionario

Il Nuovo Dizionario Dialettale della Calabria è suddiviso in varie parti:

Dedica dell'autore

«A voi fieri calabresi
che accoglieste ospitali me straniero
nelle ricerche e indagini
infaticabilmente cooperando
alla raccolta di questi materiali
dedico questo libro che chiude nelle pagine
il tesoro di vita
del vostro nobile linguaggio»

Note

  1. ^ Rohlfs visitò 121 paesi in provincia di Cosenza, 135 in provincia di Catanzaro e 74 in provincia di Reggio Calabria. Le province di Crotone e provincia di Vibo Valentia non esistevano ancora.

Voci correlate

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