Dogma
Alanis Morissette e Alan Rickman in una scena del film
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1999
Durata128 min
Generecommedia, fantastico, avventura
RegiaKevin Smith
SoggettoKevin Smith
SceneggiaturaKevin Smith
ProduttoreScott Mosier
Produttore esecutivoJonathan Gordon
Casa di produzioneLions Gate Films, View Askew Productions, STKstudio
FotografiaRobert Yeoman
MontaggioKevin Smith, Scott Mosier
Effetti specialiCharles Belardinelli, Vincent J. Guastini, Richard A. Payne
MusicheHoward Shore
ScenografiaRobert Holtzman, Elise G. Viola, Diana Stoughton
CostumiAbigail Murray
TruccoJeannee Josefczyk, Vincent J. Guastini
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Dogma (o DOGMA)[1] è un film del 1999 scritto e diretto da Kevin Smith.

Considerato il più ambizioso[2] e fra i più controversi di Smith, il film è una chiara satira sulla Chiesa cattolica e sulla fede. All'epoca dell'uscita cinematografica, ha causato parecchie proteste da parte dei cattolici e dei protestanti.

Trama

Bartleby e Loki sono due angeli caduti condannati a rimanere per l'eternità nel Wisconsin, che loro considerano peggio dell'Inferno stesso. Bartleby è un Osservatore, un angelo con il potere di conoscere i più intimi segreti delle persone solo guardandole, e passa il suo tempo a osservare i mortali; il suo amico Loki, in passato Angelo della Morte con l'incarico di portare sulla Terra i castighi divini, si diverte invece a convincere tutti i religiosi che incontra che Dio non esiste. Bartleby e Loki sono stati cacciati perché Loki, a un certo punto, si è rifiutato di portare ancora la collera di Dio; a spingerlo a ribellarsi è stato proprio Bartleby, che l'ha convinto a licenziarsi durante una bevuta per celebrare una delle Piaghe d'Egitto.

Durante una giornata qualunque, Bartleby e Loki ricevono per posta un ritaglio di giornale con una bella notizia: l'eccentrico cardinale Ignatius Glick, per promuovere la sua campagna "Cattolicesimo WOW!", ha deciso di celebrare il centenario della consacrazione di una chiesa nel New Jersey. Per l'occasione Glick concederà una speciale indulgenza plenaria: chiunque entrerà nella chiesa nel giorno della cerimonia di riconsacrazione sarà redento da ogni suo peccato. Per Bartleby e Loki questo significa la possibilità di fare ritorno in Paradiso anche senza avere il perdono di Dio. I due non lo sanno, ma a dare loro la dritta è stato un demone di nome Azrael.

Il piano di Bartleby e Loki giunge alle orecchie delle Potenze Celesti: Metatron, un angelo il cui compito consiste nel fare da portavoce (letteralmente) di Dio, affida il compito di fermare i due a Bethany Sloane, una disillusa ragazza che lavora in una clinica per aborti e ha perso la fede in Dio dopo che un'infezione all'utero l'ha resa sterile, facendo naufragare il suo matrimonio. Metatron le spiega che se Bartleby e Loki riusciranno a tornare in Paradiso senza permesso divino smentiranno l'infallibilità di Dio, principio fondante dell'intera esistenza, e ciò comporterà l'annullamento dell'intero Creato. Nonostante la prospettiva apocalittica, Bethany rifiuta la missione; Metatron, però, le promette che, se accetterà, potrà contare sull'aiuto di due profeti e alla fine Bethany acconsente.

La sera successiva, Bethany viene aggredita dai sicari di Azrael, tre demoni adolescenti armati di mazze da hockey e rollerblade, ma viene salvata dai suddetti profeti, che si rivelano due spacciatori di cannabis, Jay e Zittino Bob. Bethany non è molto convinta, ma si mette comunque in viaggio con loro per raggiungere il New Jersey; in seguito, allo strano gruppo si unirà anche Rufus, il tredicesimo apostolo, che cade letteralmente dal cielo per aggregarsi al trio. Rufus sostiene di essere stato estromesso dalla Bibbia perché di colore e propone a Bethany di darle una mano a fermare gli angeli in cambio del suo aiuto per far sì che il suo nome venga ricordato nelle Sacre Scritture. Nel frattempo, Bartleby e Loki, su suggerimento del secondo che pensa che ciò li aiuterà a rientrare nelle buone grazie di Dio, durante il viaggio verso il New Jersey uccidono una coppia di turisti adulteri e massacrano quasi tutti i membri del consiglio di amministrazione di una società, in quanto colpevoli di idolatria e vari altri peccati.

Il gruppo di Bethany si ferma a una tavola calda per una pausa. Qui incontrano Serendipity, una Musa in crisi creativa costretta a reinventarsi come spogliarellista, e vengono attaccati da un altro dei sicari di Azrael, il Golgothiano, un demone interamente fatto di escrementi umani, che viene steso da Zittino Bob con un deodorante per ambienti. Successivamente, su un treno, i protagonisti s'imbattono proprio in Bartleby e Loki, senza tuttavia riconoscerli. Bethany, ubriaca fradicia, rivela a Bartleby la missione e l'angelo, per tutta risposta, cerca di ucciderla; Rufus e Zittino Bob risolvono la situazione scaraventando i due angeli fuori dal treno. Bartleby e Loki si rendono finalmente conto delle conseguenze del loro piano; Loki vorrebbe rinunciare, ma Bartleby, che al termine di una lunga riflessione è giunto alla conclusione che Dio è ingiusto verso gli angeli, è più risoluto che mai ad andare avanti.

Bethany, dopo tutte le peripezie vissute, comincia a domandarsi perché Dio abbia scelto proprio lei per questa missione e Rufus le rivela che lei è l'ultima discendente in vita di Gesù Cristo. Bethany entra in crisi, ma le appare nuovamente Metatron, che la conforta e la esorta a non arrendersi. Metatron, inoltre, informa il gruppo che Dio è scomparso durante una delle "passeggiatine sfiziose" che ama concedersi ogni tanto sulla Terra e che non c'è quindi modo di scoprire chi stia manovrando Bartleby e Loki né tantomeno di fermare i due. Jay, allora, in un raro lampo d'inventiva propone di chiedere al cardinale Glick di annullare la cerimonia di riconsacrazione della chiesa, ormai imminente. Il gruppo si reca perciò da Glick, il quale, prevedibilmente, rifiuta; Jay e Zittino Bob si vendicano rubandogli una delle sue mazze da golf.

In un bar nelle vicinanze, Bethany e il resto del gruppo vengono presi in ostaggio da Azrael e dai suoi tre demoni in rollerblade. Azrael rivela loro di essere la mente dietro il piano di Bartleby e Loki: il suo obiettivo è proprio quello di porre fine all'esistenza, il solo modo che ha per sfuggire alle pene dell'Inferno. Grazie all'intervento di Serendipity, il gruppo ribalta la situazione: Zittino Bob uccide Azrael con la mazza di Glick (che era stata benedetta dal cardinale perché gli fosse più facile vincere a golf), mentre Rufus, Serendipity e Jay eliminano i tre demoni in rollerblade affogandoli in un lavandino pieno d'acqua santa (in realtà normalissima acqua benedetta da Bethany dietro suggerimento di Serendipity).

Il gruppo si reca alla chiesa, dove Bartleby e Loki hanno appena massacrato tutti i convenuti alla cerimonia. Ormai completamente folle, Bartleby uccide Loki, che è diventato umano per aver perduto le ali e ha cercato inutilmente di farlo rinsavire. Bethany ha intanto un'intuizione su dove si trova Dio: ricorda infatti di aver sentito parlare durante una messa di un barbone che, a seguito di una brutale aggressione da parte dei tre demoni in rollerblade, si trova in stato vegetativo nell'ospedale accanto alla chiesa. Bethany e Zittino Bob si precipitano all'ospedale mentre Rufus, Serendipity e Jay cercano di tenere impegnato Bartleby. Questi però diventa umano a causa di un errore di Jay, che gli taglia accidentalmente le ali; ora a Bartleby, per tornare in Paradiso, basta entrare nella chiesa e morire subito dopo, cosa che da angelo non avrebbe potuto fare, dal momento che l'indulgenza è concessa solo ai mortali. Bethany toglie intanto i supporti che mantengono il barbone in vita; l'intuizione si rivela giusta e Dio, finalmente liberato, ne lascia il corpo in un lampo di luce, ma Bethany rimane uccisa da un raggio luminoso che le trafigge il ventre.

Bartleby apre le porte della chiesa, ma dietro di esse compaiono Dio e Metatron. Alla vista di Dio, Bartleby si pente all'istante di tutto quello che ha fatto; il Creatore decide allora di perdonarlo e di riammetterlo in Paradiso e lo uccide facendogli udire la propria voce (il cui potere, come spiegato da Metatron a Bethany nelle scene iniziali, non può essere sostenuto dagli esseri umani, anche se pare ci siano voluti ben cinque Adami prima che la cosa fosse chiara). Dio resuscita poi Bethany, curandola anche dalla sua sterilità e facendole il dono di una gravidanza. Al momento dei saluti, Bethany ne approfitta per fare a Dio la domanda per eccellenza, vale a dire "Perché siamo qui?", ottenendo come risposta un buffetto sul naso. Dio, Metatron, Rufus e Serendipity tornano quindi in Paradiso, lasciando Bethany, Jay e Zittino Bob a riflettere sulla straordinaria avventura appena vissuta.

Personaggi e interpreti

Produzione

Le riprese sono state effettuate nel New Jersey e in Pennsylvania.

Avvertenza nei titoli di testa

Per ovviare alle varie proteste che si sono susseguite, Kevin Smith e la View Askew hanno introdotto nei titoli di testa del film un messaggio di avvertenza per mettere in guardia gli spettatori sul contenuto del film. Di seguito il testo completo:

«Benché dopo 10 minuti diventi evidente, View Askew dichiara che questo film è, dall'inizio alla fine, una commedia surreale che non va presa sul serio.
Insistere sul fatto che quanto segue sia incendiario o provocatorio significa fraintendere le nostre intenzioni ed emettere un giudizio inopportuno; emettere giudizi spetta solo e unicamente a Dio (questo vale anche per i critici cinematografici… scherziamo).
Quindi, per favore, prima che pensiate che questa sciocchezza di film possa nuocere a qualcuno, ricordate: anche Dio ha un senso dell'umorismo… Prendete l'Ornitorinco.
Grazie e buona visione.

P.S. Porgiamo le nostre sincere scuse a tutti gli amanti dell'Ornitorinco che si sono offesi per questo sconveniente commento.
Noi di View Askew rispettiamo il nobile Ornitorinco e non è nostra intenzione mancare in qualche modo di rispetto a queste stupide creature.
Grazie ancora e buona visione.»

Colonna sonora

La colonna sonora di Dogma è uscita in due versioni:

Una versione contiene le canzoni utilizzate nel film. Tra gli artisti Alanis Morissette:

  1. The ChordettesNever on Sunday
  2. Peréz Prado & His OrchestraSkokiaan
  3. Perry ComoMagic moments
  4. Mickey & Sylvia – Love is strange
  5. Ray CharlesAlamy Bound
  6. Schooly D – Saturday Night
  7. New EditionCandy girl
  8. Run DMCIt's Like That
  9. Jack NitzscheAloha los pescadores
  10. Conjunto Bernal – Mi unico camino
  11. Strauss/Ondrej Lenàrd – Blue Danube waltz Op. 314
  12. Run DMC – Run's House
  13. Alanis MorissetteStill

L'altra versione della colonna sonora contiene il tema musicale di accompagnamento alle varie scene. Le musiche sono di Howard Shore e della London Philharmonic Orchestra:

  1. Alanis Morissette – Still
  2. Dogma
  3. Behold the Metatron
  4. Mooby the Golden Calf
  5. The Golgothan
  6. The Last Scion
  7. Stygian Triplets
  8. Bartleby & Loki
  9. John Doe Jersey
  10. A Very Relieved Deity

Distribuzione

Il film venne presentato fuori concorso al Festival di Cannes 1999.[3]

Dogma è stato valutato dalla MPAA «film ad alto contenuto di dialoghi riguardanti sesso, violenza, umorismo grezzo e alcuni contenuti di droga». Questa classificazione è dovuta al fatto che, come in molte pellicole di Smith, è evidente il suo pesante uso del linguaggio volgare, riferendosi probabilmente al largo uso delle parole nello slang americano, facendo sentire per ben 106 volte la parola "fuck" e 38 volte la parola "shit" dai vari personaggi.

In Italia è stato vietato ai minori di 14 anni.

Edizioni home video

Nel 2003 un'edizione speciale distribuita dalla Eagle Pictures, composta da due DVD, è stata pubblicata con numerosi contenuti extra:

Accoglienza

Critica

Dogma è il quarto film del regista indipendente Kevin Smith e sicuramente il più controverso[4] e discusso. La pellicola è un chiaro esempio di satira sulla Chiesa cattolica e sulla fede protestante che fece scalpore all'epoca della post produzione e della pubblicità per sponsorizzarne l'uscita, suscitando polemiche da parte dei conservatori più accaniti,[5] a causa del messaggio, considerato anti-cristiano. I vari messaggi negativi riguardo al film, inviati a Kevin Smith, sono stati resi pubblici dal regista che li ha pubblicati sul suo sito.[6] Alcuni momenti della pellicola sono stati considerati addirittura blasfemi, come ad esempio la scena che raffigura una statua del Cristo denominato "Cristo Compagnone" che fa l'occhiolino e che mostra il pollice in su.

Le polemiche dei vari movimenti religiosi sono rivolte soprattutto alla Disney e alla Miramax, le originali aziende distributrici della pellicola. L'uscita di Dogma era prevista per novembre del 1998, ma poi venne posticipata di un anno, nella speranza che la controversia avesse fine. Questo ritardo non fermò le proteste e la Disney, infine, decise di vendere i diritti di distribuzione alla Lions Gate Films.[2] Sul mercato americano è stato ritenuto un fiasco e in Italia il film è stato distribuito solamente nell'estate 2003 per "scavalcare" l'anno del Giubileo.[7] Smith, dal canto suo, con questo film affronta vari argomenti "scottanti" tra i quali la Bibbia, i fumetti, i Vangeli apocrifi, la teologia e il femminismo.

La critica diede giudizi più o meno positivi al film; nel sito Rotten Tomatoes, che lo considerò "divertente, provocatorio e audace" ricevette un voto pari al 67% di "freschezza",[8] mentre su Metacritic Dogma ebbe una valutazione pari al 62%.[9]

Incassi

Per la realizzazione del film, che ricevette un incasso pari a 30 milioni di dollari venne speso un budget pari a 10 milioni di dollari.[10] Durante il primo weekend dalla sua uscita, il film incassò circa 8 milioni di dollari e mezzo, piazzandosi al terzo posto fra i film più visti in quel breve periodo (i primi due sono Il collezionista di ossa e Pokémon il film - Mewtwo colpisce ancora).[11]

Riconoscimenti

Il film è stato nominato per un Independent Spirit Award e per un Science Fiction and Fantasy Writers of America per la migliore sceneggiatura.

Citazioni e riferimenti

Il film è ricco di citazioni da altri film o serie TV dello stesso Smith, al quale il regista ha voluto rendere omaggio.

Citazioni dal View Askewniverse

Citazioni da altre opere

Note

  1. ^ Dogma - About the Movie, su dogma-movie.com. URL consultato il 5 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2013).
  2. ^ a b Gian Piero Brunetta, Dizionario dei registi del cinema mondiale (P-Z), Giulio Einuadi Editore, 2006, p. 367.
  3. ^ (EN) Official Selection 1999, su festival-cannes.fr. URL consultato il 5 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2013).
  4. ^ 100 Most Controversial Films of All Time
  5. ^ The Routledge Companion to Religion and Film(John Lyden, Routledge, 2009, pag. 80)
  6. ^ Dogma - Hate Letter of the Week, su dogma-movie.com. URL consultato il 5 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2013).
  7. ^ Il Mereghetti - Dizionario dei film 2008 (Paolo Mereghetti, Baldini Castoldi Dalai, 2008, pag. 865)
  8. ^ (EN) Dogma, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC. URL consultato il 24 dicembre 2014.
  9. ^ (EN) Dogma, su Metacritic, Fandom, Inc. URL consultato il 24 dicembre 2014.
  10. ^ Dogma (1999) - Box Office Mojo
  11. ^ Weekend Box Office Results for November 12-14, 1999 - Box Office Mojo

Bibliografia

Altri progetti

Controllo di autoritàVIAF (EN181278774 · GND (DE4734893-8 · BNE (ESXX3999005 (data)