Duccio Chiarini (Firenze, 30 giugno 1977) è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano.
Dopo la laurea in legge si trasferisce in Inghilterra, dove si diploma alla London Film School con il cortometraggio Fine stagione[1] scritto assieme ad Hanif Kureishi,[2] con Paola Pitagora, Emanuele Giorgi, Barbara Pasqua ed Evita Ciri, trasmesso anche da Rai 1[3]. Crea poi la società di produzione La Règle du Jeu, insieme al regista e produttore iraniano Babak Jalali[4].
Dopo aver realizzato numerosi cortometraggi come regista, sceneggiatore e produttore, esordisce nel lungometraggio col documentario Hit the Road, nonna (2011), che riceve una menzione speciale ai Nastri d'argento 2012[5] e vince il Premio del pubblico al 52º Festival dei popoli[6].
Nel 2014 realizza il suo primo lungometraggio di finzione, Short Skin - I dolori del giovane Edo, sviluppato all'interno di Biennale College Cinema[4], che vince il Ciak d'oro come miglior opera prima[7], il Premio Mario Verdone al Festival del Cinema Europeo di Lecce[8] e il Grand Prix al Festival du film de Cabourg[9].
Nel 2015 realizza il documentario Settembre[10] e nel 2016 la serie di documentari web Prossima stazione America per il periodico Internazionale[11].