Dust Bowl Ballads è un album di Woody Guthrie, pubblicato nel 1964^[1]dalla Folkways, che racchiude alcuni brani già pubblicati su vari 78 giri e registrati per la Victor Records nel 1940, durante il periodo di soggiorno dell'artista a New York^[2].

Descrizione

Il disco, considerato una pietra miliare della folk music, è uno dei primi esempi di concept album nella storia della musica^[2].

Le canzoni contenute nel disco (inizialmente pubblicate in vari 78 giri) sono semi-autobiografiche e raccontano del periodo di vita di Guthrie, e relative esperienze, durante l'epoca delle grandi tempeste di sabbia^[2].

I brani trattano temi di attivismo sociale e politico, e furono un'importante influenza per molti cantautori venuti dopo, come Pete Seeger, Bob Dylan, Bruce Springsteen, Phil Ochs e Joe Strummer.

Tracce

1. The Great Dust Storm (Dust Storm Disaster) – 3:21
2. Talking Dust Bowl Blues – 2:42
3. Pretty Boy Floyd – 3:10
4. Dusty Old Dust (So Long It's Been Good to Know Yuh) – 3:09
5. Dust Bowl Blues – 3:27
6. Blowin' Down the Road (I Ain't Going to Be Treated This Way) (Woody Guthrie & Lee Hays) – 3:04
7. Tom Joad, Pt. 1 – 3:24
8. Tom Joad, Pt. 2 – 3:30
9. Do Re Mi – 2:36
10. Dust Bowl Refugee – 3:07
11. I Ain't Got No Home – 2:46
12. Vigilante Man – 3:23
13. Dust Cain't Kill Me – 2:56
14. Dust Pneumonia Blues – 2:42
15. Talking Dust Bowl Blues – 2:27