Nella mitologia greca, Erilao figura come uno dei guerrieri troiani che presero parte alla guerra di Troia e di cui Omero fa menzione nel libro XVI dell'Iliade.

Il mito

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Origini

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È Quinto Smirneo, e non Omero, a riferire che Erilao prese in moglie la graziosa Clite, dal quale ebbe il figlio Melanione; questi, come il padre, partecipò alla guerra di Troia, morendo per mano di Antifo, compagno di Ulisse.

Morte in guerra

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Mentre balzava contro il nemico, Erilao venne colpito da Patroclo al capo con una pietra che, sebbene protetto dall'elmo robusto, lo fracassò in due parti; il suo cadavere crollò a terra prono, e su di esso ebbe il sopravvento la morte.

Bibliografia

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Fonti

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Moderna

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