La faida di Cassano allo Ionio è una faida di 'Ndrangheta scoppiata alla fine degli anni novanta e all'inizio del nuovo secolo tra la 'ndrina dei Forastefano e gli Zingari di Lauropoli. Durante la faida nel 2002 si salvò da un agguato il capo Vincenzo Forastefano.

Storia

Nel 2003 terminò con l'operazione Lauro dei carabinieri che decimò la 'ndrina di etnia rom di Francesco Abbruzzese detto Dentuzzo. Usciti vittoriosi i Forastefano, da quel momento hanno il controllo sulle attività criminali dell'alto Ionio cosentino[1][2].

Note

  1. ^ NDRANGHETA OPERAZIONE CC; POTERE CLAN DOPO FAIDA CON RIVALI, in Media Calabria.
  2. ^ La guerra con i rom che ne segnò l'ascesa,di Marco Cribari Calabria Ora del 7 settembre 2008
  3. ^ a b Copia archiviata, su cronaca.melitoonline.it. URL consultato il 24 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 30 novembre 2007). Svelati i retroscena di 12 omicidi.
  4. ^ Agguato a Spezzano Albanese, ucciso un uomo, in Nuova Cosenza.
  5. ^ Copia archiviata, su mediterraneonline.it. URL consultato il 24 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2010). CASSANO ALLO JONIO (CS) IL DELITTO DI GAETANO NOVELLI 47 ANNI CONIUGATO DUE FIGLI, INVISCHIATO NELL'OPERAZIONE OMNIA, FAIDA O GUERRA DI MAFIA?

Bibliografia

Voci correlate

  Portale Calabria: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Calabria