«In quella semi-oscurità del sottoscala viveva da 92 anni, sguardo bianco lattiginoso da pipistrello, certo Fantozzi. Io entro astutamente, pensando di doverci vivere insieme per sempre e gli tendo la mano. [..] Egli si alza di colpo dando una craniata mostruosa sul soffitto a mansarda!»

Fantozzi
AutorePaolo Villaggio
1ª ed. originale1971
Genereromanzo
Sottogenerecomico-grottesco
Lingua originaleitaliano
ProtagonistiUgo Fantozzi
Altri personaggiFracchia (Filini), Pina Fantozzi, Mariangela Fantozzi, Signorina Silvani, Geometra Calboni

Fantozzi è un libro scritto da Paolo Villaggio, pubblicato a Milano nel 1971 da Rizzoli Editore.

Frutto della raccolta di una serie di racconti pubblicati da Villaggio negli anni precedenti su l'Europeo, è il romanzo che ha reso celebre il personaggio di Ugo Fantozzi, poi interpretato dallo stesso Villaggio nella serie di film lanciata dal 1975.

Il libro si divide in quattro capitoli: Fantozzi di primavera, Fantozzi d'estate, Fantozzi d'autunno e Fantozzi d'inverno, che a loro volta contengono una raccolta di capitoletti in cui sono descritte le tragicomiche avventure del ragionier Fantozzi e del suo amico e collega ragionier Fracchia (che verrà sostituito nel terzo libro da Silvio Filini).

Nel 1975, dopo la pubblicazione di Il secondo tragico libro di Fantozzi (1974), Paolo Villaggio interpreterà il personaggio del buffo ragioniere in Fantozzi, diretto da Luciano Salce. Si tratta del film più famoso della saga assieme a Il secondo tragico Fantozzi (1976), sempre diretto da Salce e interpretato da Villaggio.

Trama

[modifica | modifica wikitesto]

Modesto ragioniere di una grande Megaditta gestita da potenti Duca-Conti e Mega-Direttori Galattici, Fantozzi è un uomo di mezza età inetto e dal carattere succube e plagiabile, sempre vittima di disgrazie da cui si lascia sopraffare sul posto di lavoro come nel quotidiano. Anche a casa Fantozzi, oltre a superare lo shock del lavoro, deve prepararsi ad affrontare l'incontro con la moglie Pina, una donna stanca e sciatta (definita un curioso animale domestico) e la figlia Mariangela, una bambina talmente brutta che spesso i colleghi di lavoro scambiano per una bertuccia.

Nel libro Fantozzi partecipa a numerose e tragiche uscite, vacanze ed escursioni. Oltre a ciò Fantozzi è costretto a compiere azioni umilianti e disonorevoli per la gioia e il piacere dei suoi crudeli superiori e specialmente per il volere della signorina Silvani.

Personaggi

[modifica | modifica wikitesto]

La lingua di Fantozzi

[modifica | modifica wikitesto]

Paolo Villaggio scrisse il libro (come gli altri sul personaggio di Fantozzi) alterando la lingua italiana. La grammatica è in più tratti volutamente scorretta e gran parte delle composizioni di parole è grossolana o surreale.

Infatti Villaggio, creando il mondo surreale e grottesco di Fantozzi, volle caratterizzarlo anche con una lingua propria, una storpiatura dell'italiano corretto. Elemento che spicca tra i periodi contorti è l'uso platealmente errato del congiuntivo (come "batti", "dichi", "facci", "venghi"...), ripreso ingigantendolo dall'usanza diffusa tra le classi operaie genovesi dell'epoca, e anche il continuo uso di "Lui" quando Villaggio, iniziando un periodo, mette Fantozzi come soggetto.

Elenco dei racconti

[modifica | modifica wikitesto]

Fantozzi primavera

[modifica | modifica wikitesto]

Fantozzi estate

[modifica | modifica wikitesto]

Fantozzi autunno

[modifica | modifica wikitesto]

Fantozzi inverno

[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi di Fantozzi

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Letteratura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di letteratura