Giovanni Mpetshi Perricard | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Giovanni Mpetshi Perricard nel 2022 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Francia | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 203[1] cm | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 98[1] kg | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tennis | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 1º luglio 2024 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Giovanni Mpetshi Perricard (Lione, 8 luglio 2003) è un tennista francese.
Professionista dal 2021, ha conquistato in singolare un titolo nel circuito maggiore e alcuni altri nell'ATP Challenger Tour. Nel 2024, dopo essere stato ripescato come lucky loser, si é spinto fino agli ottavi di finale a Wimbledon. Il suo miglior ranking ATP è il 58° posto raggiunto a luglio 2024.
Figlio dell'ex calciatore Guylain Mpetshi e dell'ex cestista Sylvie Perricard, ha due sorelle: Daphnée (anch'ella tennista) ed Ariane.[2][3]
Nella prima stagione da professionista, quella del 2021, si è imposto sia in singolare che in doppio nel torneo ITF di Uriage, dove ha bissato il successo in doppio l'anno successivo.
Nel 2023 conquista la prima vittoria in un torneo Challenger sul veloce di León in Messico: dopo aver superato le qualificazioni giunge fino alla finale e supera l'argentino Ficovich dopo tre tie-break.
Debutta in un torneo Slam a Parigi grazie ad una wild card: nel match di esordio cede al quinto set all'argentino Olivieri; lo Slam parigino segna anche il debutto, sempre tramite wild card, anche in doppio in coppia con Fils. In seguito fa il suo debutto a livello ATP sull'erba di 's-Hertogenbosch, superando nelle qualificazioni Vavassori e Leshem; al primo turno viene sconfitto in due set da Jordan Thompson.
Nell'ultima parte della stagione conquista il primo quarto di finale ATP sul veloce di Anversa dove, superate le qualificazioni, batte Roberto Carballés Baena e Goffin prima di cedere in tre set contro Bublik. Grazie a questo risultato entra per la prima volta tra i primi 200 del ranking ATP.
Agli Australian Open giunge al turno definitivo delle qualificazioni, ma viene eliminato dal connazionale Grenier in tre set. In febbraio vince il secondo titolo Challenger a Nottingham e in aprile si impone consecutivamente nei tornei di Cuernavaca e Acapulco. Grazie ad una wild card partecipa all'ATP 250 di Lione dove elimina Sonego, raggiunge i quarti grazie al ritiro di Nishioka. Supera quindi Gaston e in semifinale Bublik, nel suo primo successo contro un top 20. In finale si impone in tre set su Etcheverry conquistando il primo titolo in carriera ed entrando per la prima volta nella top 100 mondiale, direttamente alla posizione 66 del ranking ATP[4]. Entra per il secondo anno con una wild card al Roland Garros e perde al primo turno con David Goffin in cinque set.
Avvia la stagione su erba superando le qualificazioni al torneo di Stoccarda, cedendo poi in due set combattuti a Lorenzo Musetti al primo turno. Al Queen's Club Championships, dopo aver nuovamente superato le qualificazioni ed eliminato il nº 14 del mondo Ben Shelton al primo turno, viene sconfitto da Billy Harris negli ottavi di finale. A Wimbledon viene estromesso nel turno decisivo delle qualificazione dal connazionale Maxime Janvier; tuttavia riesce ad accedere al tabellone principale del torneo come lucky loser. Dopo la prima vittoria slam su Sebastian Korda (mettendo a segno 51 ace in tutta la partita[5]), sconfigge Yoshihito Nishioka ed Emil Ruusuvuori, prima di perdere da Lorenzo Musetti in 4 set negli ottavi di finale[6].
Pratica un tennis estremamente offensivo, improntato alla costante ricerca del vincente[7]. Alto oltre 2 metri, dispone di una prima di servizio in grado di superare i 240 km/h[8] e di una seconda estremamente incisiva. Scende spesso a rete sia dopo la prima che dopo la seconda e gioca il rovescio ad una mano.
Legenda |
Grande Slam (0) |
ATP Finals (0) |
ATP Masters 1000 (0) |
ATP Tour 500 (0) |
ATP Tour 250 (1) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversario in finale | Punteggio |
1. | 26 maggio 2024 | Open Parc Auvergne-Rhône-Alpes Lyon, Lione | Terra rossa | Tomás Martín Etcheverry | 6–4, 1–6, 7–6(7) |
Legenda tornei minori |
Challenger (4) |
ITF (1) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversario in finale | Punteggio |
1. | luglio 2021 | M25 Uriage, Uriage | Terra rossa | Arthur Fils | 6–3, 4–6, 7–6 (4) |
2. | 16 aprile 2023 | Torneo Internacional Challenger León, León | Cemento | Juan Pablo Ficovich | 6(5)–7, 7–6(6), 7–6(3) |
3. | 11 febbraio 2024 | Lexus Nottingham Challenger, Nottingham | Cemento | Matteo Martineau | 7–6(2), 6–4 |
4. | 14 aprile 2024 | Morelos Open, Cuernavaca | Cemento | Nicolás Mejía | 7–5, 7–5 |
5. | 21 aprile 2024 | Acapulco Tennis Open, Acapulco | Cemento | Adam Walton | 6–3, 6–3 |
Legenda tornei minori |
Challenger (0) |
ITF (2) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversario in finale | Punteggio |
1. | giugno 2022 | M25 Montauban, Montauban | Terra rossa | Timo Legout | 6–3, 3–6, 4–6 |
2. | luglio 2022 | M25 Uriage, Uriage | Terra rossa | Hugo Blanchet | 2–6, 3–6 |
N. | Data | Torneo | Superficie | Compagno | Avversario in finale | Punteggio |
1. | aprile 2021 | M25 Reus, Reus | Terra rossa | Arthur Fils | Hunter Johnson | 6–4, 7–5 |
2. | luglio 2021 | M25 Uriage, Uriage | Terra rossa | Arthur Fils | Allan Deschamps | 7–6(5) , 6–2 |
3. | luglio 2022 | M25 Uriage, Uriage | Terra rossa | Ellakim Coulibaly | Adrien Burdet | 6–3, 7–5 |
N. | Data | Torneo | Superficie | Compagno | Avversario in finale | Punteggio |
1. | febbraio 2021 | M15 Monastir, Monastir | Cemento | Lilian Marmousez | Alexander Erler | 2–6, 7–5, [9–11] |