Gouverneur Morris I (New York, 30 gennaio 1752 – New York, 6 novembre 1816) è stato un politico statunitense.
Rappresentò la Pennsylvania al Senato, quando essa entrò nella Federazione nel 1787. È inoltre considerato uno dei padri fondatori della nazione. Fu uno dei firmatari degli Articoli della Confederazione e un diede un contributo significativo alla stesura della Costituzione degli Stati Uniti d'America, della quale fu uno dei firmatari. Scrisse il preambolo della Costituzione.[1] In un'epoca nella quale la maggior parte degli americani si considerava cittadino esclusivamente del proprio Stato, avanzò l'idea del concetto di cittadinanza di una singola "Unione di Stati".[2]
Dopo la ratifica della Costituzione, Morris prestò servizio come ministro plenipotenziario in Francia. Convinto sostenitore di Hamilton, Morris non fece mistero delle sue simpatie foglianti e monarchiche e fu ostile all'instaurazione della republica in Francia e all'esecuzione di Maria Antonietta. Morris tornò negli Stati Uniti nel 1798 e fu eletto senatore nel 1800. Affiliatosi al Partito Federalista, non fu rieletto alle elezioni del 1803. Dopo aver lasciato il Senato, prestò servizio come presidente della Commissione del Canale Erie.