Il Governo Perrone è stato un ministero costituzionale del Regno di Sardegna. Il precedente Presidente del Consiglio dei ministri, Cesare Alfieri di Sostegno, fu sostituito l'11 ottobre 1848 dal Ministro degli Affari Esteri Ettore Perrone di San Martino, confermando quasi tutti i ministri.[1]
Il Governo rimase in carica fino al 16 dicembre 1848.
Le dimissioni avvennero in seguito al voto della Camera del 3 dicembre 1848 che accolse la petizione degli studenti dell'Università di Torino contro il regolamento disciplinare, adottato dal Ministro della Pubblica Istruzione Carlo Bon Compagni di Mombello, che vietava alla gioventù studiosa di associarsi per fini politici.[2]
- Francesco Bartolotta, Parlamenti e Governi d'Italia dal 1848 al 1970, 2 Voll., Vito Bianco Editore, Roma 1971.