Helenieae | |
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![]() (sottotribù Gaillardiinae) | |
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Eudicotiledoni |
(clade) | Eudicotiledoni centrali |
(clade) | Asteridi |
(clade) | Euasteridi II |
Ordine | Asterales |
Famiglia | Asteraceae |
Sottofamiglia | Asteroideae |
Tribù | Helenieae |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Superdivisione | Spermatophyta |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Sottoclasse | Asteridae |
Ordine | Asterales |
Famiglia | Asteraceae |
Sottofamiglia | Asteroideae |
Tribù | Helenieae Lindl., 1829 |
Sottotribù | |
Helenieae Lindl., 1829 è una tribù di piante spermatofite dicotiledoni appartenenti alla famiglia delle Asteraceae (sottofamiglia Asteroideae).
Il nome della tribù deriva da un suo genere (Helenium L., 1753) che a sua volta deriva dal personaggio mitologico della Grecia antica Elena di Troia. Linneo che per primo usò questo nome per un genere botanico si rifece alla leggenda secondo la quale le lacrime di Elena cadendo a terra fecero nascere spontaneamente dei fiori.[1][2] Il nome scientifico di questa tribù è stato definito per la prima volta dal botanico inglese John Lindley (1799 – 1865) in una pubblicazione del 1829.
Le piante di questa tribù hanno un habitus di tipo erbaceo, raramente arbustivo. I cicli biologici sono annuali, bienni o perenni. Sono inoltre piante senza lattice.[3][4]
All'interno della grande famiglia delle Asteraceae la tribù Helenieae fa parte del gruppo Heliantheae Alliance; che a sua volta fa parte della sottofamiglia Asteroideae (una delle due grandi divisioni della famiglia – l'altra è il “supergruppo” Non-Asteroideae contenente il resto delle undici sottofamiglie).[7]
Il gruppo “Heliantheae Alliance” si distingue soprattutto per le brattee involucrali disposte su 1 – 3 serie, per le teche delle antere che sono spesso annerite e senza speroni e code, per la presenza di peli sotto la divisione dello stilo, per i rami dello stilo (gli stigmi) s'incurvano a maturità e per le appendici dello stilo che sono solitamente più corte della porzione stigmatica. Questo gruppo viene anche definito Phytomelanic cipsela e forma un clade caratterizzato dalla presenza nella cipsela di uno strato di fitomelanina.
Nell'ambito della sottofamiglia delle Asteroideae, da un punto di vista evolutivo, la tribù Helenieae occupa una posizione relativamente centrale[7]
I caratteri diagnostici per questa tribù sono i seguenti:[3]
Da un punto di vista filogenentico la tribù si presenta con quattro lignaggi morfologicamente distinti (le quattro sottotribù principali) con l'aggiunta del monotipo Plateilema (vedi cladogramma della tribù).[8]
La tribù Helenieae comprende 5 sottotribù, 13 generi e circa 120 specie.[9]
Comprende 3 generi e 53 specie:[9]
Comprende 1 genere e 7 specie:[9]
Comprende 1 genere e 1 specie:[9]
Comprende 3 generi e 5 specie:[9]
Comprende 5 generi e 48 specie:[9]
Per meglio comprendere ed individuare i vari gruppi della tribù, l'elenco seguente utilizza in parte il sistema delle chiavi analitiche (vengono cioè indicate solamente quelle caratteristiche utili a distingue un gruppo dall'altro)[10]
Le specie di questa tribù sono distribuite nel Nord e nel Sud America con concentrazioni rilevanti nel sud-ovest degli Stati Uniti e nel nord del Messico. Molte specie crescono in zone desertiche o secche e producono delle rosette basali durante i mesi invernali più umidi. Nella tabella seguente è indicata la distribuzione delle varie sottotribù:
Sottotribù | Distribuzione |
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Gaillardiinae | USA, Canada, Messico e America del Sud (zone temperate) |
Marshalliinae | USA (parte meridionale/orientale) e Messico (del nord-est) |
Plateileminae | Texas e Messico (del nord-ovest) |
Psathyrotinae | USA (ovest), Messico (del nord-ovest) e alcune isole del Golfo della California |
Tetraneuriinae | USA (parte meridionale/orientale), Messico (del nord) e America del Sud (zone temperate) |