Henri Rolland (Nizza, 1º gennaio 1887[1]Saint-Rémy-de-Provence, 4 dicembre 1970) è stato uno storico, numismatico e archeologo francese, specializzato nella storia della Provenza.

È stato anche genealogista, scrittore e direttore di riviste.

Era uno specialista dei siti greci della Provenza, corrispondente dell'Institut dal 1938, direttore del Courrier numismatique, direttore della Circonscription archéologique d'Aix-en-Provence.

Biografia

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Nel 1924, quando era già membro della Société française de numismatique, il consiglio decise, il 5 aprile 1924, che i suoi resoconti fossero inviati per la pubblicazione alla rivista Le Courrier Numismatique.

Le sue scoperte sono considerevoli: esplora il sito d'Ugium, che sarà più tardi Castelveyre, prima di diventare Saint-Blaise e che corrisponde forse alla Mastrabala o Mastramélè di Plinio il Vecchio, che scava a partire dal 1935.

Scava il sito di Glanum e crea il Museo che conserva i ritrovamenti nell'area di Saint-Rémy-de-Provence. Rolland è descritto dai suoi contemporanei come modesto e discreto, distinto, fine e benevolo. La sua attività instancabile e la sua coscienza scientifica ne fanno una persona ammirata e rispettata dalla sua famiglia e colleghi che lui accetta volentieri di formare. Tra di loro: Maurice Euzennat.[senza fonte]

I risultati più importanti dei suoi lavori furono pubblicati sulla rivista Gallia e nei Supplementi pubblica sette lavori, otto articoli di fondo, cronache e note. Amico di Albert Grenier, gli riserva la pubblicazione dei suoi lavori scientifici.

Diventa membro corrispondente dell'Institut de France nel 1938[2].

Membro della Société préhistorique française, pubblica articoli nel suo Bulletin.

Dirige gli scavi a Ollioules, dal 1946 al 1949. Fa delle comunicazionsi al 27º e al 28º congresso che si tiene a Perpignan-Saint-Gilles nel 1953 et 1954 sulle monete della Repubblica Romana trovate in Gallia.

Nel 1962, fa una comunicazione sul Journal des savants dell'Académie des inscriptions et belles-lettres, di cui è membro corrispondente per presentare la sua scoperta a Glanum di un nuovo miliario dell'Itinerario della Tavola Peutingeriana, a nome di Costantino I[3].

Pubblicazioni

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(elenco parziale)

Onorificenze e premi

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Altro

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Note

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  1. ^ Xavier Delestre, 100 ans d'archéologie en Provence-Alpes-Côte d'Azur, Édisud, Éditions du Patrimoine, Centre des Monuments nationaux, Aix-en-Provence, 2008, p. 47.
  2. ^ Sociétés Savantes de France, su cths.fr.
  3. ^ Communication à l'Académie des Inscriptions et Belles-Lettres in Journal des Savants, su persee.fr. che si trova nel N°1, 1962

Bibliografia

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Voci correlate

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Collegamenti esterni

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  1. ^ Hommage à Henri Rolland (1887-1970), su persee.fr. URL consultato il 16 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2014).
  2. ^ Palmarès des Prix décernés en 1957 [collegamento interrotto], su persee.fr.