L'ipomania (letteralmente mania lieve) è un disturbo dell'umore, che caratterizza patologie quali il disturbo bipolare e la ciclotimia. Può essere indotta anche dall'abuso di alcol e droghe. Si distingue dalla mania per l'assenza di sintomi psicotici, e per l'impatto negativo inferiore nella vita e nella produttività dell'individuo.

Secondo la quarta versione del Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-IV-TR), per parlare di "ipomania" è necessario che si protraggano - per almeno quattro giorni - almeno 3 tra i seguenti sintomi:

L’episodio ipomaniacale può essere correlato a bipolarismo o a risposta eccessiva a farmaci antidepressivi o a droghe. Può anticipare un episodio depressivo.

L’episodio ipomaniacale, seppur isolato, è sufficiente perché sia seguito da trattamento sanitario specifico: ricovero (anche coatto nel caso il paziente abbia comportamenti pericolosi e spericolati per se stesso o gli altri), riduzione di eventuale terapia antidepressiva, disintossicazione da droghe psicostimolanti, introduzione di stabilizzatori dell’umore o antipsicotici.

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