Professore Ivano Ricci (Caprese Michelangelo, 2 marzo 1885Caprese Michelangelo, 10 agosto 1966) è stato un presbitero, storico e poeta italiano. Ha dedicato studi a illustri personaggi del Rinascimento italiano, quali Luca Pacioli, per il quale ha pubblicato documentazione inedita, e Michelangelo Buonarroti.

Biografia

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Nato nella frazione Monna del comune di Caprese Michelangelo, compie gli studi ginnasiali, liceali e teologici nel Seminario Vescovile di Arezzo[1]. Il 10 agosto 1910 è ordinato sacerdote e incardinato nella diocesi di Arezzo, svolgendo gli incarichi di cappellano della chiesa cittadina della SS. Annunziata e di insegnante nel seminario vescovile fino al 1923, quando viene incardinato nella diocesi di Sansepolcro, sua diocesi di origine. L'8 gennaio 1924 viene nominato parroco di San Cristoforo a Monna, nella quale era nato 39 anni prima. A Sansepolcro si inserisce rapidamente nel tessuto culturale locale. Il 22 marzo 1933 la Brigata degli amici dei Monumenti elegge il primo consiglio direttivo, composto dal cav. Gherardo Buitoni, podestà e presidente onorario, dal cav. Angiolo Mariucci, vicepodestà e presidente elettivo, dal dott. Ugo Giovagnoli, vicepresidente, dal m.° Dante Gennaioli, regio ispettore ai monumenti e opere d’arte per il mandamento, segretario, dal cav. dott. Raffaello Alessandri e dal prof. don Ivano Ricci come consiglieri. Nel 1936 promuove il restauro dell'antica chiesa, consacrata dal vescovo di Sansepolcro, mons. Pompeo Ghezzi, il 24 luglio di quell'anno. Successivamente promuove anche la nascita dell'asilo parrocchiale. Dal 1924 fino quasi alla morte ha insegnato italiano nel Seminario Vescovile di Sansepolcro. Nel 1956 papa Pio XII lo insignì del titolo di monsignore; per la circostanza un suo ex alunno, don Battista Gregori, gli scrisse: «L'impegno, la passione anzi, con la quale lei per anni veramente innumerevoli (per noi giovani) si è dedicato all'insegnamento in seminario (cito la sua attività che fra tante mi ha toccato da vicino), e l'amore paterno col quale lei ci circondava e sosteneva tutti durante i nostri sforzi, questo solo le meritava l'alto riconoscimento, e questo solo ardisco ricordare!"[2].

Le attività che hanno maggiormente qualificato la sua opera sono state quelle di direttore della Biblioteca Comunale di Sansepolcro (dal 1930 al 1966) e di storico. Significativa anche la sua opera poetica, pubblicata in quattro raccolte negli anni 1933 (Sullo schermo del tempo), 1934 (Nella luce di Roma), 1940 (Motivi lirici) e 1962 (I giorni del viandante).

Nel 1934 è nominato socio dell'Accademia Petrarca di Lettere, Arti e Scienze di Arezzo e nel 1940 è nominato dal Ministero della Pubblica Istruzione ispettore bibliografico per le biblioteche popolari dei comuni di Anghiari, Monte San Savino, Badia Tedalda, Caprese Michelangelo, Pieve Santo Stefano, San Giovanni Valdarno e Sansepolcro. Fu stimato amico di Giovanni Papini, che lo indicò all'editore fiorentino Vallecchi quale persona da coinvolgere nella diffusione del libro e della cultura italiana. Muore a Caprese Michelangelo il 10 agosto 1966, giorno del 56º anniversario della sua ordinazione sacerdotale[3].

La sua memoria è rimasta molto radicata sia a Sansepolcro che a Caprese Michelangelo: a Sansepolcro nel 1994 è stata intitolata a suo nome una strada del quartiere Sacro Cuore, nella periferia est; a Caprese si sono tenute commemorazioni pubbliche, con celebrazioni liturgiche e tornate accademiche, nel 1966 (a un mese dalla morte), nel 1991 (a venticinque anni dalla morte) e nel 2016 (a cinquanta anni dalla morte).

Studi

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La produzione del Ricci si caratterizza per l'attenzione alla storia locale e l'apertura allo studio della biografia di importanti personaggi della storia culturale italiana, quali Dante Alighieri, Luca Pacioli e Michelangelo Buonarroti. In particolare è nella biografia del Pacioli che il Ricci consegue le acquisizioni più significative, grazie ad ampie indagini d'archivio, sia nell'archivio diocesano che in quello comunale di Sansepolcro.

Scritti

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Note

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  1. ^ Tutte le informazioni biografiche sono ricavate alla documentazione conservata in Sansepolcro, Archivio Storico Diocesano, Archivio Vescovile, sezione Clero diocesano, serie Sacerdoti, fascicolo Ivano Ricci; ivi, Archivi aggregati, sezione Archivi personali, serie Ivano Ricci, buste 1 e 2.
  2. ^ Don Ivano Ricci Sacerdote e Maestro, Sansepolcro 1991, p. 23.
  3. ^ Cfr. E. Agnoletti, 102 figure di preti, Sansepolcro 1987, pp. 368-373.

Bibliografia

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Voci correlate

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Collegamenti esterni

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