Debuttò come attore nel 1920, all'età di 22 anni, quando apparve in due film olandesi diretti da Theo Frenkel; verso la fine degli anni venti lavorò in Germania, dove partecipò a tre pellicole con il nome Joop van Hülsen. In Italia iniziò una carriera piuttosto intensa, attiva dal 1938 al 1955, periodo in cui comparve in una ventina di film, tra cui alcuni capolavori come Roma città aperta (1945) e molte grandi produzioni come Cagliostro (1949), Il principe delle volpi (1949), Vacanze romane (1953) e Guerra e pace (1956). Ritiratosi dal grande schermo, rientrò in Olanda; fatta salva la sua partecipazione alla serie televisiva De opvolger nel 1965 e a un'ultima pellicola nel 1966, non ebbe più occasione di lavorare nel cinema. Morì all'età di 72 anni.