Stemma della lega, xilografia del 1522

La Grande Lega di Svevia o la Grande Lega dei Paesi Svevi (Schwäbischer Bund) fu un'alleanza di tipo militare ispirata dall'Imperatore Federico III d'Asburgo e guidata da altri membri del casato degli Asburgo. Fu creata il 14 febbraio 1488 durante la dieta imperiale di Esslingen am Neckar per contenere l'influenza della Confederazione elvetica nel sud della Germania, dopo che era uscita vittoriosa dai conflitti con gli Asburgo e dalle Guerre di Borgogna.

Vi aderirono diversi Principi del sud della Germania e dell'Austria Anteriore, essa fu tra gli altri guidata dai Conti del Tirolo e dal conte Eberardo V del Württemberg; nella lega entrarono diverse signorie di media importanza come quelle dei Werdenberg, Fürstenberg, Waldburg, Zollern, etc., vi aderirono anche molti cavalieri e 22 città libere Imperiali della Svevia. La città di Ulm fu scelta come la sede della Lega. La Lega Sveva fu una tappa importante nelle riforme delle istituzioni amministrative del Sacro Romano Impero, e mostrò la sua importanza e potenza nella repressione della guerra dei contadini tedeschi.

Formazione della Lega

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Durante il XV secolo, i nobili della Svevia ingaggiarono una lotta politica contro le città della loro regione, ledendo i loro diritti e creando una situazione che rischiava di fomentare l'anarchia a tutto vantaggio dei vicini confederati svizzeri. L'imperatore Federico III d'Asburgo propose di riunire le città e i nobili dentro la Grande Lega di Svevia. Questa coalizione, alla cui fondazione l'imperatore diede il suo consenso, comprendeva quattro gruppi principali:

La Grande Lega di Svevia era una potenza militare con più di 13000 uomini.

Interventi Militari della Lega

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La Lega Sveva partecipò a numerose campagne militari che si possono riassumere così:

Altri progetti

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