Microchip | |
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Universo | Universo Marvel |
Lingua orig. | Inglese |
Autori |
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Editore | Marvel Comics |
1ª app. | novembre 1987 |
1ª app. in | The Punisher (vol. 2[1]) n. 4 |
Interpretato da | |
Voci italiane |
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Caratteristiche immaginarie | |
Alter ego |
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Sesso | Maschio |
Luogo di nascita | Brooklyn, New York |
Professione |
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Affiliazione |
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Microchip, il cui vero nome è David Linus Lieberman[2], è un personaggio dei fumetti creato da Mike Baron (testi) e Klaus Janson (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione avviene in The Punisher (Vol. 2) n. 4.
David Lieberman nasce a Brooklyn, New York. Fin da ragazzo dimostra grandi abilità informatiche e diventa ben presto un portentoso hacker. Frequenta la State University della città, dove fa la conoscenza della giovane Jan O'Reilly. Durante gli studi, David decide di aiutare un suo compagno di corso ad imbrogliare sui voti ottenuti in un test. Scoperto da uno dei docenti, David viene costretto a mettere in atto delle truffe bancarie. Quando però la banca si rende conto del problema, assolda dei mercenari per far fuori il giovane hacker. David si trova costretto a fuggire e assume il nome in codice di Microchip.[3]
Durante i successivi venti anni, Microchip diventa una vera e propria leggenda nel mondo degli hacker. Quando suo nipote viene giustiziato dagli sgherri di Kingpin per aver hackerato alcuni computer del re del crimine, Microchip inizia a collaborare con il Punitore, fornendogli supporto cronologico nella sua crociata contro il crimine. Arriva anche a scoprire di aver avuto un figlio, Louis, dalla sua ragazza dei tempi universitari e, ravvisate in lui grandi abilità informatiche, gli offre di lavorare insieme. Il ragazzo accetta e prende l'alias di Microchip Jr.[3]
La prima collaborazione tra Microchip e il Punitore vede i due impegnati nello sgominare una pericolosa setta armata guidata da un visionario criminale che si fa chiamare "il Reverendo" (Rev).[4]
Anni dopo, il Punitore e Microchip entrano in rotta di collisione, e in uno scontro a fuoco Microchip viene ucciso dall'agente dello S.H.I.E.L.D. "Stone Cold". Tempo dopo, viene riportato in vita da The Hood.[5]
Nella serie del Punitore dell'universo MAX Microchip appare nella prima saga, In principio, dove torna dopo otto anni (in cui si pensava fosse morto) per convincere Castle a lavorare per la CIA. Viene ucciso dallo stesso Punitore.