Palazzo della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige
La facciata su Piazza Dante
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneTrentino-Alto Adige
LocalitàTrento
IndirizzoVia Gazzoletti, 2
Coordinate46°04′17.81″N 11°07′18.82″E
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1958-1965
Realizzazione
ArchitettoAdalberto Libera
IngegnereSergio Musmeci

Il Palazzo della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige a Trento è la sede della Giunta e del Consiglio regionale del Trentino-Alto Adige. Opera dell'architetto Adalberto Libera e dell'ingegnere Sergio Musmeci, la sala del consiglio regionale viene utilizzata anche per le sedute del Consiglio della provincia autonoma di Trento.[1]

Storia

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Nel 1953 la Regione, istituita nel 1948[2], bandì un concorso per la progettazione di una sede. Come spazio venne scelto quello in precedenza occupato dalla tesoreria della Banca d'Italia (ex casa Caneppele, in Piazza Dante), ridotta in macerie dai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale (viene ricordata in particolare la strage della Portela che fece circa 200 vittime).

Vinsero il concorso l'architetto Adalberto Libera e l'ingegnere Sergio Musmeci. I lavori vennero affidati alla Garboli di Roma e furono diretti da Ezio Miorelli, dell'Ufficio Tecnico della Regione. Iniziarono nel 1959 e terminarono fra 1965 e 1966.

Descrizione

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La Sala del Consiglio. Viene utilizzata sia dal consiglio regionale (70 membri) che dal consiglio provinciale (35 membri). Durante le sedute del secondo metà dei posti rimangono vuoti.

Il complesso è composto da tre volumi:

Note

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  1. ^ Assistere ai lavori del consiglio, su consiglio.provincia.tn.it. URL consultato il 5 agosto 2019.
  2. ^ Legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 5, in materia di "Statuto speciale per il Trentino - Alto Adige"

Bibliografia

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Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN79145857826323021357 · LCCN (ENsh2002008794 · J9U (ENHE987007295402305171 · WorldCat Identities (ENviaf-79145857826323021357