Raul Montanari (Bergamo, 19 gennaio 1959) è uno scrittore e traduttore italiano.
Studia lettere antiche all’Università degli Studi di Milano, poi comunicazioni sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore. Dagli anni ’90 traduce dalle lingue classiche e moderne, e scrive per il teatro e il cinema. Nel 1991 pubblica il suo primo romanzo, Il buio divora la strada, edito da Leonardo. Sono seguiti numerosi volumi prevalentemente di narrativa e più rare esplorazioni nel campo della saggistica e della poesia.
La maggior parte della sua narrativa è riconducibile al noir.[1] La data dell'esordio lo colloca nella prima generazione dei nuovi noiristi italiani, che annovera fra gli altri Carlo Lucarelli e Andrea Pinketts. [2]
A Milano dirige, dal 1999, una scuola di scrittura creativa. [3] Dal 2000 è presidente del premio Straparola-Caravaggio per racconti inediti. [4]
Nel 2012 per il complesso della sua attività gli è stato assegnato il premio istituzionale della città di Milano, (Ambrogino d'oro).