Saints Row 2
videogioco
PiattaformaPlayStation 3, Xbox 360, Microsoft Windows
Data di pubblicazionePlayStation 3 e Xbox 360:
14 ottobre 2008
16 ottobre 2008

Microsoft Windows:
5 gennaio 2009

GenereAzione
OrigineStati Uniti
SviluppoVolition Software
PubblicazioneTHQ
Modalità di giocoGiocatore singolo, multiplayer
Periferiche di inputTastiera, mouse, gamepad
Motore fisicoHavok
SupportoBlu-ray, DVD-ROM, download
Fascia di etàESRBM · OFLC (AU): MA15+ · PEGI: 18+
Preceduto daSaints Row
Seguito daSaints Row: The Third

«Libera il peccatore che è in te.»

Saints Row 2 è un videogioco d'azione con visuale in terza persona, sviluppato da Volition e pubblicato da THQ, seguito del gioco Saints Row del 2006. È uscito nell'ottobre 2008 per Xbox 360 e PlayStation 3, mentre una conversione per Microsoft Windows è stata pubblicata il 5 gennaio 2009.

Trama

[modifica | modifica wikitesto]

Due anni dopo il primo capitolo, il protagonista, dopo essere sopravvissuto all’esplosione dello yacht di Alderman Hughes, si risveglia dal coma in cui era caduto, ritrovandosi nel carcere di massima sicurezza di Stilwater. Al suo risveglio viene assistito da Carlos Mendoza, fratello di un vecchio membro della banda dei 3rd Street Saints, che lo aiuta ad evadere e a tornare a Stilwater. Carlos informa il protagonista che durante la sua assenza la banda ha perso il suo potere ed è finita, dato che Julius Little è scomparso e Troy Bradshaw, che in realtà era sempre stato un poliziotto infiltrato, è diventato il capo della polizia; degli altri membri alcuni sono stati uccisi, altri arrestati e altri ancora sono scomparsi o hanno cambiato vita. Lo stesso quartiere di Saints Row è stato riqualificato, diventando un'imponente area residenziale e commerciale sotto il controllo della Ultor Corporation, azienda tessile divenuta una potente multinazionale che aspira al controllo della città.

Dopo aver aiutato il suo amico Johnny Gat, ex membro di spicco della banda dei Saints, a sfuggire al suo processo, il protagonista dovrà sconfiggere le bande rivali dei Ronin, dei Sons of Samedi e della Brotherhood of Stilwater per riconquistare la città e mandare a monte i piani di conquista della Ultor.

Modalità di gioco

[modifica | modifica wikitesto]

Ambientazione

[modifica | modifica wikitesto]

Il gioco è ambientato nell’immaginaria città di Stilwater come nel primo capitolo, ma la mappa è stata ampliata, inserendo nuovi distretti e infrastrutture come la prigione, l’aeroporto e la centrale nucleare: in totale, vi sono 45 quartieri divisi in 20 distretti.

Gameplay

[modifica | modifica wikitesto]

Il protagonista, il cui nome non viene mai esplicitato e che i fan del gioco hanno soprannominato Playa (dall’inglese player, “giocatore”), è altamente personalizzabile nel fisico e nell’abbigliamento: la scelta degli attributi fisici viene fatta durante la prima missione, durante la quale viene spiegato che il protagonista è stato sottoposto a un vasto intervento chirurgico durante il coma in cui ha versato per cinque anni[1]. Tra gli attributi personalizzabili vi sono anche il sesso del protagonista (uomo o donna), la sua appartenenza etnica e la sua carnagione.

Le missioni vengono sbloccate aumentando il punteggio del rispetto: ciò avviene completando altre missioni oppure minigiochi e missioni secondarie. Se durante una missione il giocatore muore o fallisce l’obiettivo, gli viene data la possibilità di riprovare subito dall’ultimo checkpoint.

Nel gioco è possibile manovrare una vasta gamma di mezzi di trasporto, quali auto, moto, elicotteri, motoscafi e aeroplani. I modelli sono tutti fittizi, ma in molti è possibile ravvisare somiglianze anche molto marcate con veicoli del mondo reale[2].

Minigiochi e missioni secondarie

[modifica | modifica wikitesto]

Oltre alle missioni della storia principale sono disponibili anche missioni secondarie, divise in attività e diversivi. Completandole si può aumentare il rispetto, guadagnare denaro e sbloccare potenziamenti.

Le attività sono divise in[3]:

I diversivi prevedono invece il completamento di acrobazie coi veicoli, la raccolta di 50 CD disseminati per la mappa, la scoperta di aree segrete e il disegno di graffiti della banda dei Saints sopra quelli delle gang rivali.

Collegamenti col passato

[modifica | modifica wikitesto]

Vi sono numerosi collegamenti col primo Saints Row; uno di questi si può scoprire tramite una missione extra sbloccabile:

Colonna sonora

[modifica | modifica wikitesto]

All’interno dei veicoli è possibile ascoltare varie stazioni radio, che in realtà sono composte principalmente da playlist di canzoni riprodotte in loop, intervallate da conversazioni dei DJ e ironiche pubblicità. Ogni stazione radio rappresenta un genere musicale diverso (funk, reggae, heavy metal, hip hop e altri), con artisti di spicco quali Duran Duran, Tears for Fears, Run DMC, Kasabian, Avenged Sevenfold, Paramore e Panic! at the Disco[4].

È inoltre presente una radio di musica classica, Klassic 102.4, che contiene brani di Mozart, Beethoven, Vivaldi e Čajkovskij.

DLC

[modifica | modifica wikitesto]

Sequel

[modifica | modifica wikitesto]

Il 18 novembre 2011 è uscito il sequel Saints Row: The Third. Nel cast compaiono importanti nomi come quello di Hulk Hogan. Il 23 agosto 2013 è uscito invece Saints Row IV, quarto capitolo della saga. Nel 2015 è uscita l'espansione stand-alone Saints Row: Gat out of Hell.

Accoglienza

[modifica | modifica wikitesto]

La rivista Play Generation lo classificò come il settimo miglior gioco d'avventura del 2008[5].

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ (EN) Saints Row 2 Details - IGN. URL consultato il 4 dicembre 2020.
  2. ^ (EN) Vehicles in Saints Row 2, su Saints Row Wiki. URL consultato il 4 dicembre 2020.
  3. ^ Manuale del gioco su Steam, su cdn.cloudflare.steamstatic.com.
  4. ^ Saints Row2 Community, su web.archive.org, 12 settembre 2008. URL consultato il 4 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 12 settembre 2008).
  5. ^ Scegli i migliori del 2008!, in Play Generation, n. 38, Edizioni Master, marzo 2009, p. 29, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN294028529 · BNF (FRcb16630454p (data)
  Portale Videogiochi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di videogiochi