Crayon Shin-chan
クレヨンしんちゃん
(Kureyon Shin-chan)
Logo internazionale della serie
Generecommedia
Manga
AutoreYoshito Usui
EditoreFutabasha - Action Comics
RivistaWeekly Manga Action (1990-2000), Monthly Manga Town (2000-2010)
Targetseinen
1ª edizioneagosto 1990 – 5 febbraio 2010
Tankōbon50 (completa)
Serie TV anime
Shin Chan
RegiaMitsuru Hongo (1992-1996), Keiichi Hara
MusicheToshiyuki Arakawa
StudioShin'ei Doga
ReteTV Asahi
1ª TV13 aprile 1992 – in corso
Episodi986 (in corso)
Rapporto4:3 (1992-2005)
16:9 (dal 2006)
Durata ep.30 min circa (somma dei mini episodi)
Rete it.Italia 1 (primo ciclo), Cartoon Network (secondo ciclo)
1ª TV it.2 luglio 2005 – 2009
Episodi it.102 (interrotta)
Durata ep. it.30 min circa (somma dei mini episodi)
Dialoghi it.Massimo Corizza, Luisito Moriones (secondo ciclo)
Studio dopp. it.E.T.S. European Television Service (primo ciclo), CD Cine Dubbing (secondo ciclo)
Dir. dopp. it.Massimo Corizza
Manga
Shin Crayon Shin-chan
AutoreUY Studio
EditoreFutabasha - Action Comics
RivistaMonthly Manga Town
Targetseinen
1ª edizione5 agosto 2010 – in corso
Tankōbon8 (in corso)

Crayon Shin-chan (クレヨンしんちゃん?, Kureyon Shin-chan) è un manga di Yoshito Usui, successivamente adattato in un anime trasmesso in Italia col titolo Shin Chan. Il manga è terminato a seguito della morte dell'autore, ma ne è stato realizzato un seguito intitolato Shin Crayon Shin-chan (新クレヨンしんちゃん?, Shin Kureyon Shin-chan).

Trama

Lo stesso argomento in dettaglio: Personaggi di Shin Chan.

La serie parla di Shinnosuke Nohara, detto Shin-chan, un bambino di cinque anni che combina guai. Nelle sue avventure è accompagnato da molti personaggi, tra i quali primeggiano i genitori e la sorella minore, i compagni di scuola e il corpo scolastico. Molti episodi di Shin Chan ironizzano sulle situazioni tipiche della famiglia, dell'amore e dei rapporti tra le persone.

La serie è ambientata a Kasukabe nella prefettura di Saitama, la città natale dell'autore Yoshito Usui. La maggior parte delle vicende si svolge nella casa della famiglia Nohara o nell'asilo Futaba (ふたば幼稚園?, Futaba yōchien), frequentato da Shinnosuke e dai suoi compagni.

Media

Manga

Il manga è stato pubblicato sulla rivista Weekly Manga Action, ad opera di Futabasha, dal 1990 al 2010 in 50 volumi, data la morte di Usui che ha impedito la pubblicazione di ulteriori volumi[1]

In Italia non è mai arrivato (se non per poche vignette sugli ultimi due numeri della defunta rivista Man·ga!, pubblicata da Panini Comics, col titolo originale[2]), mentre è stato esportato in Spagna, Corea del Sud, Taiwan, Vietnam, Malaysia e negli Stati Uniti d'America.

Dal 5 agosto 2010 viene pubblicato in Giappone Shin Crayon Shin-chan (しんクレヨンしんちゃん?, Shin Kureyon Shin-chan, lett. "Nuovo Crayon Shin-chan"), seguito del manga a cura dei precedenti assistenti di Usui, sotto il nome di gruppo UY Studio.[3]

Anime

Lo stesso argomento in dettaglio: Episodi di Shin Chan.

Shinnosuke nella serie animata.

La serie continua a essere trasmessa in Giappone ininterrottamente dal 1992. L'anime è stato trasmesso in Italia in due cicli di episodi, uno andato in onda in prima visione su Italia 1 e l'altro su Cartoon Network ed è stato interrotto per un totale di 102 episodi trasmessi.

Il primo ciclo di trasmissione italiana è arrivato in Italia dalla Gran Bretagna, dove era stato censurato dalla Vitello Productions. Nonostante questo, l'edizione italiana ha comunque usato i nomi originali giapponesi per i personaggi, fatta eccezione per il nonno Gary, in originale chiamato Ginnosuke. Il secondo ciclo di trasmissione italiana è arrivato in Italia dalla Spagna, in edizione quasi-integrale. Ad esempio, il pene di Shinnosuke, censurato nel primo ciclo tranne che in un episodio[4], lo si può vedere spesso in questi episodi.

In Italia, l'anime è stato doppiato a Roma, anziché a Milano come solitamente avviene per gli anime comprati da Mediaset. Anche quando l'anime è stato doppiato per conto di Cartoon Network, il doppiaggio è stato eseguito a Roma, con la sola differenza, rispetto all'edizione italiana dei precedenti episodi, che alcuni doppiatori sono stati sostituiti. Rispetto alla versione spagnola, in italiano vengono tralasciati molti suoni onomatopeici tipici del fumetto, risultando la versione italiana molto meno simpatica e quindi più sdolcinata laddove il cartone, in Spagna, è vietata ai piccoli sotto i 7 anni, visti i contenuti e i temi trattati.

Musiche

Le sigle di apertura dell'edizione giapponese sono:

Nell'episodio speciale Crayon Shin-chan Hawai - Special Night (クレヨンしんちゃんハワイスペシャルにて?, Kureyon Shin chan Hawai Supesharu Nite) è stata utilizzata la sigla Anata dake o: Summer Heartbreak (あなただけを 〜Summer Heartbreak〜?) cantata da Victor Taishita.

Le sigle di chiusura dell'edizione giapponese sono:

Dal passaggio in digitale della serie, avvenuto nel 2006 mediante il passaggio al formato 16:9 e all'alta definizione, l'anime non ha avuto più sigle finali.

Nell'edizione italiana si sono utilizzate sigle diverse. Le sigle di apertura sono: Shin Chan, cantata da Giorgio Vanni e scritta da Alessandra Valeri Manera per gli episodi del primo ciclo di trasmissione; e Gioca, gioca, gioca con me (versione italiana della terza sigla originale d'apertura), cantata da Monica Bertolotti e Monica Ward per gli episodi del secondo ciclo di trasmissione. Le sigle di chiusura sono: Shin Chan, cantata da Giorgio Vanni e scritta da Alessandra Valeri Manera per gli episodi del primo ciclo di trasmissione; e Balla, balla, gioca, gioca (versione italiana della quinta sigla originale di chiusura), cantata da Monica Bertolotti per gli episodi del secondo ciclo di trasmissione.

Film

Lo stesso argomento in dettaglio: Film di Shin Chan.

Sono stati prodotti a cadenza annuale, fin dal 1993, 30 film basati sulla serie, tutti inediti in Italia.

Un film televisivo intitolato Kamen Rider Den-Ō + Shin-Ō (仮面ライダー電王+しん王?, Kamen Raidā Den'ō ando Shin'ō) è andato in onda il 3 agosto 2007 come crossover con Kamen Rider Den-Ō.

Videogiochi

Sono stati prodotti diversi videogiochi sulla serie: sei di questi sono stati pubblicati per il mercato spagnolo, mentre in Italia è stato pubblicato solo il settimo.

  1. Crayon Shin-chan - Ora to poi poi (クレヨンしんちゃん オラとポイポイ?) (NES, 1993)
  2. Crayon Shin-chan 2 - Dai maō no gyakushū (クレヨンしんちゃん2 大魔王の逆襲?) (SNES, 1994)
  3. Crayon Shin-chan - Nagagutsu dobon!! (SNES, 1994)
  4. Kids Station - Crayon Shin-chan - Ora to omoide tsukuru zo! (キッズステーション クレヨンしんちゃん オラとおもいでつくるゾ!?) (PlayStation, 2001)
  5. Crayon Shin-chan - Arashi o yobu - Cinema Land - Kachinko gachinko dai katsugeki! (クレヨンしんちゃん 嵐を呼ぶ シネマランド カチンコガチンコ大活劇!?) (Game Boy Advance, 2003)
  6. Crayon Shin-chan - Densetsu o yobu - Omake no miyako Shock Gun! (クレヨンしんちゃん 伝説を呼ぶ オマケの都ショックガーン!?) (Game Boy Advance, PlayStation, 2004)
  7. Shin chan e i colori magici (クレヨンしんちゃんDS 嵐を呼ぶ ぬってクレヨ〜ン大作戦!?, Crayon Shin-chan DS - Arashi o yobu - Nutte Crayo~n dai sakusen!) (Nintendo DS, 2007)
  8. Crayon Shin-chan - Saikyō kazoku Kasukabe King - Wii (クレヨンしんちゃん 最強家族カスカベキング うぃ〜?) (Wii, 2007)
  9. Crayon Shin-chan - Arashi o yobu - Cinema Land - Kachinko gachinko dai katsugeki 2! (クレヨンしんちゃん 嵐を呼ぶ シネマランド カチンコガチンコ大活劇 2!?) (Nintendo DS, 2008)
  10. Crayon Shin-chan - Arashi o yobu - Nendororo~n dai henshin! (クレヨンしんちゃん 嵐を呼ぶ ねんどろろ〜ん大変身!?) (Nintendo DS, 2009)

Note

  1. ^ (JA) クレヨンしんちゃん:遺体は作者の臼井さんと確認 (trad. Crayon Shin-chan: Il corpo dell'autore è stato confermato), su mainichi.jp, Mainichi Shimbun, 20 settembre 2009. URL consultato il 20 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2009).
  2. ^ Copertina di un numero della rivista Man·ga! in cui viene fatto presente che all'interno si potranno leggere alcune vignette in italiano del manga (JPG), su mangadb.it. URL consultato il 20 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2010).
  3. ^ Arriva il nuovo manga di Crayon Shin-chan
  4. ^ Shin Chan: La lepre e la tartaruga.

Bibliografia

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