Stefano Tamburini

Stefano Tamburini (Roma, 18 agosto 1955Roma, aprile 1986) è stato un grafico, fumettista e musicista italiano.

«Tutto è già stato detto: l'importante è avere sempre un pubblico che non se lo ricorda»

Logo di Stefano Tamburini
Il logo di Stefano Tamburini riprodotto su un tappeto al centro della mostra "Accelerazione", dedicata all'artista tenutasi presso il Macro di Roma dal 21 marzo al 25 agosto 2024.

Biografia

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Esordisce nel 1974 con le brevi storie a fumetti di Fuzzy Rat, pubblicate sulla rivista underground romana Combinazioni.

Tra il 1975 e 1977 collabora con Stampa Alternativa come disegnatore e grafico, realizzando copertine di libri, illustrazioni, loghi e volantini.

Nell'estate 1975 disegna la sua prima storia a fumetti, che verrà pubblicata nell'autunno del 1977 su Zombie International.

Sempre nel 1977, con Marco D'Alessandro e Massimo Mattioli fonda Cannibale, rivista a fumetti del Movimento (sullo stile dell'americana Zap), su cui successivamente pubblicheranno Filippo Scozzari, Andrea Pazienza e Tanino Liberatore.

Nel 1978 Tamburini crea per Cannibale un personaggio che farà storia: Rank Xerox[1] (nome mutato poi, per ragioni di copyright, in «Ranxerox»[2]), androide protagonista di avventure mirabolanti nello scenario di una Roma del futuro prossimo. Alle chine ci sono anche Andrea Pazienza e Tanino Liberatore.[1]

Nel novembre del 1980 insieme a Vincenzo Sparagna e Filippo Scozzari fonda la rivista Frigidaire, curandone grafica ed impaginazione.

Per la neonata rivista crea le storie di Snake Agent, manipolando e rimontando vecchi fumetti degli anni quaranta con l'uso della fotocopiatrice.[3] Per dirla con le parole del suo autore, Snake Agent «fu il primo tentativo di fumetto dove la figura del disegnatore risultasse completamente obsoleta»[3]. Fu anche il primo esempio seriale di "xerocommix" (un neologismo formato dalla crasi tra Xerox, commies e i "comix" underground)[4] che inserisce il suo autore nel filone della Copy Art, di cui Bruno Munari fu pioniere con le sue Xerografie.[5]

Per Frigidaire scrive anche recensioni musicali (firmandosi Red Vinyle)[6] e continua la saga di Ranxerox tenendo per sé il lavoro di scrittura delle sceneggiature e lasciando il disegno a Tanino Liberatore. Le nuove tavole di Ranxerox hanno un successo di pubblico molto vasto, non solo in Italia ma anche in svariati paesi del mondo, in particolare Francia, Giappone e USA, dove appare sulla prestigiosa Heavy Metal.[7]

Il successo di Ranx è testimoniato anche dal videogioco beat 'em up Ranx, sviluppato da Legend e pubblicato da Ubisoft nel 1990 per PC, Amiga e Atari ST.[8]

Nel 1981 pubblica Thalidomusic for Young Babies (un esperimento musicale composto rimescolando in un taglia e cuci brani di Maurizio Marsico e rumori d'ambiente registrati dallo stesso Tamburini) con lo pseudonimo "Mongoholy-Nazy", facendosi così passare per un musicista Industrial ungherese il cui nastro sarebbe finito nelle mani di Red Vinyle, il critico musicale di Frigidaire (in realtà sempre lo stesso Tamburini). La cassetta uscita in sole 500 copie e venduta per corrispondenza al prezzo di 5000 lire, è oggi un oggetto di culto per i collezionisti.

Nello stesso periodo Tamburini collabora con la rivista di moda Uomo Vogue e disegna una collezione di moda: Vudu.

Muore di overdose da eroina all'età di 30 anni[9] nel suo appartamento di Roma in un giorno non precisato dell'aprile del 1986. Il suo corpo è ritrovato il 24 aprile, presumibilmente una decina di giorni dopo il decesso.

Opere

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Raccolte postume

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Discografia

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Note

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  1. ^ a b ranxerox, su www.taninoliberatore.it. URL consultato il 12 dicembre 2023.
  2. ^ Provaci ancora Rank, in Il Male n. 50, 9 gennaio 1980.
  3. ^ a b Frigidaire n°2, dicembre 1980, Primo Carnera Editore
  4. ^ Tutto Tamburo 6: Xerofumetti e vari scritti (1980-1986), p.5, Muscles Edizioni Underground, 2021
  5. ^ MunArt - The most complete web site dedicated to Bruno Munari, su www.munart.org. URL consultato il 12 dicembre 2023.
  6. ^ SIC, ritorno al futuro con Stefano Tamburini, su XL Repubblica.it. URL consultato il 12 dicembre 2023.
  7. ^ You are being redirected..., su comicon.com. URL consultato il 12 dicembre 2023.
  8. ^ Ranx for PC - GameFAQs, su gamefaqs.gamespot.com. URL consultato il 12 dicembre 2023.
  9. ^ Frigidaire - Intervista a Vincenzo Sparagna, su bizzarrocinema.it. URL consultato il 7 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2013).

Bibliografia

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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