La visiera (fr. visière; en. visor; de. Helmsturz) era quella parte dell'elmo che copriva il viso, alzandosi ed abbassandosi tramite uno o più perni d'aggancio che la assicuravano al coppo[1]. Sviluppa in Europa nel corso del Medioevo negli elmi di tipo bacinetto[2], superando il modello "classico" dell'elmo che garantiva protezione al viso tramite pronunciate paragnatidi (v. elmo corinzio) o vere e proprie maschere, più o meno pronunciate (v. elmo vichingo), agganciate al coppo. Era costituita da un pezzo di metallo (ferro o acciaio) sagomato, dotato di feri e fessure per permettere al portatore di vedere e respirare. Nel corso del XV secolo talune tipologie di elmo (elmo chiuso e celata) disponevano di due visiere agganciate ai medesimi perni.
Nell'elmetto moderno/contemporaneo, "visiera" è la tesa che si allunga sopra la fronte, dipartendo dal coppo.