Folco Portinari (Cambiano, 25 gennaio 1926Milano, 11 gennaio 2019[1]) è stato un saggista, critico letterario e storico della letteratura italiano, per molti anni funzionario della Rai.

Biografia

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Dagli anni cinquanta fece parte, in RAI, allora diretta da Filiberto Guala, del gruppo dei «corsari», come venivano definiti gli appartenenti a quel gruppo di giovani intellettuali ammessi nella televisione pubblica per meriti intellettuali e al di fuori di logiche di lottizzazione e appartenenza politica[2][3]: insieme a lui erano Gianni Vattimo, Mario Carpitella, Furio Colombo, Umberto Eco, Enrico Vaime, Emilio Garroni, Luigi Silori, Fabiano Fabiani, Piero Angela, Adriano De Zan, Emmanuele Milano, Angelo Guglielmi, Gianfranco Bettetini[3].

Fu docente di Storia della letteratura italiana moderna e contemporanea all'Università degli Studi di Torino. Come critico letterario e storico della letteratura, produsse saggi e monografie su autori della letteratura italiana dell'Ottocento e Novecento.

Collaborò a riviste letterarie di spicco (Letteratura, Il Ponte, Paragone, Il Verri) e a periodici e quotidiani come La Stampa, il Corriere della Sera, Panorama, l'Unità e Diario.

Si occupò anche di temi e aspetti legati alla cultura del cibo e dell'alimentazione, con la sua partecipazione all'ideazione del manifesto dello Slow Food e con la pubblicazione di libri (Il piacere della gola, Camunia, 1986; Voglia di gelato, Idealibri, 1991); era inoltre nel comitato scientifico di "Casa Artusi", a Forlimpopoli, comune dal quale si vide conferire la cittadinanza onoraria[4].

Fu inoltre autore di alcune raccolte di versi.

Opere

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Saggistica
Poesia

Note

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  1. ^ È morto Folco Portinari, su Mam-e.it.
  2. ^ Aldo Grasso, "L'addio a Carpitella «corsaro» della Rai", dal Corriere della Sera del 21 novembre 2008
  3. ^ a b Aldo Grasso, "Addio a Guala, pioniere della Rai", dal Corriere della Sera del 27 dicembre 2000
  4. ^ Folco Portinari Archiviato l'8 novembre 2007 in Internet Archive., dal sito di "Casa Artusi".

Collegamenti esterni

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