La provincia della Macedonia all'interno dell'Impero romano

Questa è la lista dei governatori romani conosciuti della provincia di Macedonia, localizzata nei moderni stati di Grecia, Macedonia del Nord, Albania e Bulgaria.

La provincia macedonica

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La nuova provincia venne creata nel 148/146 a.C. e comprendeva le quattro precedenti repubbliche,[1] ora semplici circoscrizioni provinciali:[2][3] a nord comprendeva parte dell'attuale Albania e la zona di Stobi, estendendosi fino alla Tracia, mentre a sud si estendeva fino al Monte Olimpo, inglobando Epiro e Tessaglia, a cui vennero aggiunti i territori della Grecia centrale e meridionale.[1] La provincia venne governata da un proconsole. Nella nuova provincia romana, Tessalonica fu soggetta a tributo (civitas Tributaria), divenendo molto probabilmente la sede delle autorità romane provinciali.

Nel 126 a.C., la riorganizzazione dell'area greca vide i territori del Chersoneso Tracico e dell'isola di Egina aggregati alla provincia di Macedonia[4]

Ottaviano Augusto, nel 27 a.C., trasformò la Grecia nella provincia romana di Acaia,[1] sulla base del progetto del padre adottivo, Gaio Giulio Cesare,[2][5] e lo stesso accade per l'Illirico. La provincia di Macedonia venne ascritta tra quelle senatorie ed ebbe un governatore di rango pretorio. Nel 45 d.C. i territori ad est delle foci del fiume Nestos, andarono a far parte della nuova provincia di Tracia. La Tessaglia, che dal 27 a.C. era andata a far parte della nuova provincia di Acaia, dal 67 tornò ad essere inglobata nella provincia di Macedonia.[1]

Nel solo periodo 15-44, l'Acaia tornò ad essere unita a Mesia e Macedonia come provincia imperiale,[6] mentre solo intorno agli anni 103-114 d.C. l'Epiro venne scorporato dalla Macedonia e divenne provincia autonoma grazie all'imperatore Traiano.

Con la riforma tetrarchica di Diocleziano del 293, l'intera area che aveva costituito la provincia imperiale di Macedonia-Mesia e Acaia (dal 15 al 44 d.C.) venne divisa numerose province: Moesia I, Praevalitana, Dardania, Dacia mediterranea, Dacia ripensis, Nuovo Epiro, Epiro vecchio, Macedonia, Tessaglia e Acaia.

Alla morte di Costantino I, la diocesi di Macedonia faceva parte della Prefettura del pretorio d'Italia, insieme alle diocesi d'Africa, Italia, Pannonia e Dacia. Nel 356 la Prefettura d'Italia venne ridotta territorialmente a seguito dell'istituzione della nuova Prefettura del pretorio dell'Illirico, che inglobò le diocesi di Pannonia, Dacia e Macedonia; tuttavia la nuova prefettura venne abolita già nel 361 da Giuliano e quindi ripristinata da Graziano nel 375.

Al tempo di Teodosio I, tra il 380 ed il 386, la Macedonia venne divisa in Macedonia I e Macedonia II Salutaris. Il territorio della Prefettura del pretorio dell'Illirico fu oggetto di disputa tra le due metà dell'impero fino alla sua spartizione, nel 395, alla morte di Teodosio.

EVOLUZIONE DELLE PROVINCE MACEDONICHE E GRECHE
prima della
conquista romana
dal 168 a.C.
Mesia (Mesi, Triballi e Dardani)
Quattro repubbliche macedoniche "autonome"[1]
dal 148/146 a.C.[1]
Mesia (Mesi, Triballi e Dardani)
Provincia romana di Macedonia
dal 29 a.C.
Provincia romana di Macedonia
dal 27 a.C.[1]
Provincia romana di Macedonia
(provincia senatoria)
Provincia romana
di Acaia

(provincia senatoria)
dal 6 d.C.
Provincia romana
di Mesia

(provincia imperiale)
Provincia romana di Macedonia
Provincia romana
di Acaia
dal 15 d.C.[6]
Provincia romana di Macedonia
(provincia imperiale)
dal 44 d.C.[6]
Provincia romana
di Mesia
Provincia romana di Macedonia
(provincia senatoria)
Provincia romana
di Acaia
dal 67 d.C.[1]
Provincia romana
di Mesia
Provincia romana di Macedonia
(a cui viene unita la Tessaglia)
Provincia romana
di Acaia
dall'85 d.C.
Provincia romana
di Mesia superiore
Provincia romana di Macedonia
(provincia senatoria)
Provincia romana
di Acaia
dal 103-114 d.C.
Provincia romana
di Mesia superiore
Provincia romana di Macedonia
Provincia romana
di Acaia
dal 293 d.C.
Macedonia
Acaia
dal 380/386 d.C.
Macedonia I
Macedonia II
Salutaris
Acaia

Lista di governatori

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Lista dei Governatori romani di Macedonia
Anno
Anno
Anno
sotto Claudio
Marco Giulio Romolo[17]
sotto Domiziano
Gaio Salvio Liberale Nonio Basso[18]
Tiberio Giulio Frugi?[19]
Publio Clodio Capitone Aureliano[20]
Lucio Vipstano Messalla[21]
Marco Arrunzio Claudiano[22]
Quinto Planio Sardo Lucio Vario Ambibulo[23]
sotto Antonino Pio
(nel 148/149 oppure nel 151/152)
Sesto Pedio Irruto Lucilio Pollione[24]
Publio Giulio Gelminio Marciano[25]
Publio Anteio Oreste[26]
sotto Marco Aurelio e Lucio Vero
(tra il 166 e il 168)
Publio Giulio Gemino Marciano[27]
Tiberio Claudio Gordiano[28]
Marco Anzio Crescente Calpurniano[29]
211/212 oppure 212/213 d.C.
Marco Ulpio Tertulliano Aquila[30]
sotto Caracalla?
Marco Ulpio Giuliano[31]
inizio del regno di Alessandro Severo
Publio Giulio Giuniano Marzialiano[32]
Gaio Cerellio Poliziano[33]
Quinto Valerio Rufrio Giusto[34]
Aurelio Nestore[35]

Note

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  1. ^ a b c d e f g h Giorgio Bejor, L'Oriente europeo: Macedonia, Epiro, Tracia, Acaia, Creta, p. 479.
  2. ^ a b Maria Domitilla Campanile, Il mondo greco verso l'integrazione politica nell'impero, p.841.
  3. ^ Polibio, Storie, XXXVI, 10; XXXVI, 17. Diodoro Siculo, XXXI, 40a; XXXII, 9a-b; XXXII, 15. Tito Livio, Periochae, 49-50.
  4. ^ André Piganiol, Le conquiste dei Romani, Milano 1989, pp. 292-293.
  5. ^ Sul progetto cesariano di rendere la Grecia provincia romana, confronta Cicerone, Ad familiares, VI, 6.10; sulla realizzazione augustea, confronta Cassio Dione Cocceiano, Storia romana, LIII, 12; Strabone, Geografia, XVII, 3.25.
  6. ^ a b c C.Scarre, Chronicle of the roman Emperors, p.34; Howard H.Scullard, Storia del mondo romano, p.333.
  7. ^ Cicerone, Pro Balbo, 11; Velleio Patercolo, II, 8.
  8. ^ AppianoGuerra illirica, 29.
  9. ^ Cassio Dione Cocceiano, Storia romana, XXXVIII, 10.1.
  10. ^ Cassio Dione, LIV, 20.3.
  11. ^ a b Velleio Patercolo, II, 101.3. Ronald Syme, Danubian papers, Bucarest 1971, p. 52.
  12. ^ Ronald Syme, Danubian papers, Bucarest 1971, pp. 54-55.
  13. ^ Ronald Syme, Danubian papers, Bucarest 1971, pp. 55-61.
  14. ^ Ronald Syme, Danubian papers, Bucarest 1971, p. 52.
  15. ^ PIR2 P 847; (DE) Governatori romani di Macedonia, in Paulys Realencyclopädie der Classischen Altertumswissenschaft, vol. XXII, Stoccarda, 1893 segg., col. 82. n. 1; Tacito, Annales I, 80, 1 (anno 15) e Tacito, Annales, V, 10, 2 (anno 35).
  16. ^ PIR2 M 468; (DE) Governatori romani di Macedonia, in Paulys Realencyclopädie der Classischen Altertumswissenschaft, vol. XV, Stoccarda, 1893 segg., col. 626. n. 29; Cassio Dione Cocceiano, Storia romana, LVIII, 25, 5. AE 1915, 114
  17. ^ AE 1925, 85.
  18. ^ CIL IX, 5533.
  19. ^ PIR2 I 329; (DE) Governatori romani di Macedonia, in Paulys Realencyclopädie der Classischen Altertumswissenschaft, vol. X, Stoccarda, 1893 segg., col. 607. n. 252; (DE) Governatori romani di Macedonia, in Paulys Realencyclopädie der Classischen Altertumswissenschaft, vol. Suppl.XIV, Stoccarda, 1893 segg., col. 209. n. 252. CIG III 3990 = IGR III 249 = JHS 38 (1918) 172–175, n. XIV, Laodicea.
  20. ^ AE 1992, 1521 e CIL X, 3852.
  21. ^ AE 1983, 892.
  22. ^ PIR2 C 753; (DE) Governatori romani di Macedonia, in Paulys Realencyclopädie der Classischen Altertumswissenschaft, vol. XIV, Stoccarda, 1893 segg., col. 59. n. 16a. IGR III 615 = D. 8821 = TAM II 282.
  23. ^ CIL III, 7371 e AE 1911, 111.
  24. ^ PIR2 P 215; (DE) Governatori romani di Macedonia, in Paulys Realencyclopädie der Classischen Altertumswissenschaft, vol. XIX, Stoccarda, 1893 segg., col. 43. n. 6. CIL VI, 1486. Fu console nel 158 o nel 161, mentre il proconsolato in Macedonia dovrebbe riguardare gli anni 148/149 oppure 151/152.
  25. ^ CIL VIII, 7050 (p 1848).
  26. ^ (DE) Governatori romani di Macedonia, in Paulys Realencyclopädie der Classischen Altertumswissenschaft, vol. XIV, Stoccarda, 1893 segg., col. 50. n. 11a. AE 1965, 205 (Tracia, Samotracia): "GR" [Orfito] et Pudente consulibus Kalendis Maiis Publius Antius Publi filius Oristis proconsul provinciae Macedoniae amici Vibius Lupercianus Septimius Tigranes Flavius Theodo[1]us Marcius Felix lictores [3] Asc[1]nius Verinus viatores [3] Cleinia Pompeianus pii prece servi eiusdem proconsulis [6] [3]ius Dionysius Lycorus Zelotus Phileus Pam[3] Philo [3]sedius Moschus Lydus [3] Parthenopaeus Abascantus Zoticus Felix Augustorum verna Onesimus Virini dec() milites Menander [3] Numenius [3]THS Pothinus adiutor centurionis XRC Iunius miles ep(istularis?) Cim[3] Eutyches servos Septimi Tigranis Pasiphilus [3]THS Ati() Threptio [3]orius.
  27. ^ PIR2 I 340; (DE) Governatori romani di Macedonia, in Paulys Realencyclopädie der Classischen Altertumswissenschaft, vol. X, Stoccarda, 1893 segg., col. 610. n. 259; CIL VIII, 7050 (p 1848).
  28. ^ AE 1954, 138.
  29. ^ PIR2 A 781; (DE) Governatori romani di Macedonia, in Paulys Realencyclopädie der Classischen Altertumswissenschaft, vol. I, Stoccarda, 1893 segg., col. 2564. n. 8; CIL VI, 41177.
  30. ^ PIR2 V 572; AE 1979, 558; AE 2000, 1305.
  31. ^ ZPE 147 (2004) 243–245; AE 2002, 1283.
  32. ^ CIL VIII, 2392 (p 951); CIL VIII, 7049 (p 1848).
  33. ^ PIR2 C 157-159; (DE) Governatori romani di Macedonia, in Paulys Realencyclopädie der Classischen Altertumswissenschaft, vol. III, Stoccarda, 1893 segg., col. 1283. n. 7; CIL VI, 1366 e CIL VI, 1367 (p 3805, 4687).
  34. ^ (DE) Governatori romani di Macedonia, in Paulys Realencyclopädie der Classischen Altertumswissenschaft, vol. I A, Stoccarda, 1893 segg., col. 1202. n. 2; IG X, 2, 143. AE 2006, 1192
  35. ^ AE 1939, 191.

Bibliografia

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Fonti primarie
Letteratura critica

Voci correlate

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