Ledro (Léder in dialetto locale[3][4][5]) è un comune italiano sparso di 5 404 abitanti della provincia di Trento nel Trentino-Alto Adige, che comprende il lago di Ledro e si affaccia sul lago di Garda. Fa parte della comunità Alto Garda e Ledro. La sede municipale si trova nella frazione Pieve di Ledro.
Il torrente più importante è il Ponale: emmissario del Lago di Ledro, esce da questo a 665 m e scorre nella valle inferiore. Lungo 5,6 km sfocia nel lago di Garda con un'imponente cascata. Un altro importante immissario del lago è il torrente Assat di Pur, a sud. A ovest troviamo il Massangla, che dopo aver percorso 7,7 km si getta nel lago. Altri immissari meno importanti sono il Rì di Pieve e il Rio di Scandolera. Dalla parte della Valle del Chiese troviamo il torrente Palvico, emmissario del lago d'Ampola.
Ledro è nato grazie al referendum popolare del 30 novembre 2008 fra gli elettori degli ex comuni di Pieve di Ledro, Bezzecca, Concei, Molina di Ledro, Tiarno di Sopra e Tiarno di Sotto che facevano parte dell'Unione dei Comuni della Valle di Ledro[6].
In seguito la legge regionale della Regione Trentino-Alto Adige 13 marzo 2009 n. 1 ha disposto che[7]:
«ai sensi dell'articolo 8 della legge regionale 21 ottobre 1963, n. 29 è istituito a decorrere dal 1º gennaio 2010 il Comune di Ledro mediante la fusione dei Comuni di Molina di Ledro, Pieve di Ledro, Concei, Bezzecca, Tiarno di Sotto e Tiarno di Sopra, che hanno costituito l'Unione dei comuni della Valle di Ledro. La circoscrizione territoriale del Comune di Ledro è costituita dalle circoscrizioni territoriali dei Comuni di Molina di Ledro, Pieve di Ledro, Concei, Bezzecca, Tiarno di Sotto e Tiarno di Sopra. La sede legale del comune di Ledro è situata nell'abitato di Pieve di Ledro, che costituisce il capoluogo del Comune. Lo statuto del Comune può prevedere che le sedute degli organi collegiali possano svolgersi anche al di fuori della sede legale. Il Comune di Ledro subentra nella titolarità di tutti i beni mobili e immobili e di tutte le situazioni giuridiche attive e passive dell'Unione dei comuni della Valle di Ledro e dei Comuni di origine.»
Nei territori dei comuni preesistenti lo statuto di Ledro (art. 33) ha istituito i municipi.
Il nuovo comune, come già gli ex comuni, fa parte della comunità Alto Garda e Ledro, che prende il posto dell'Unione dei Comuni della Valle di Ledro.
Nel comune è localizzata Molina di Ledro, uno degli Antichi insediamenti sulle Alpi, dal 2011 nell'elenco del patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.
Lo stemma, adottato con delibera del consiglio comunale del 12 ottobre 2010 e approvato dalla giunta provinciale di Trento[8], riprende l'antico sigillo ovale della Magnifica Comunità di Ledro che rappresenta un albero di faggio[9] sormontato dalla scritta COMUNITAS LEUDRI. Il gonfalone è costituito da un drappo caricato dello stemma dell'Unione con l'iscrizione centrata (cioè convessa verso l'alto) COMUNITAS LEUDRI e circondato dai sei stemmi degli ex comuni.[8][9]
Abitanti censiti[10]
La Valle di Ledro è ricca di tradizioni e festività locali. Tra le più importanti ricordiamo la Fiera di S. Michele, in settembre. L'annuale gara estiva delle macchinine in legno durante la sagra di Locca. La gara delle barche di cartone sul lago. Il tuffo della Merla in gennaio. Il triathlon svolto in tutte le sue categorie attorno al lago.
Dal 4 al 6 aprile 2014 Ledro, in località Locca di Concei, ha ospitato la XII edizione del Festival della Canzone europea dei Bambini[11].
Ledro è gemellato con otto comuni cechi, a ciascuno dei quali è stata dedicata una strada, una piazza o una targa[13].