Primate (dal latino primus, “primo”) è un titolo ecclesiastico storicamente assegnato all'arcivescovo di una sede in genere metropolitana di grande rilevanza, corrispondente per esempio alla capitale di uno Stato. La cattedrale sede di primate è detta primaziale.
Segue l'elenco delle sedi primaziali cattoliche di alcune regioni o paesi ancora oggi in vigore. In corsivo sono indicate le sedi primaziali storiche non più esistenti.
Al di là dei Pirenei, gli arcivescovi francesi di Auch e Narbona pretendevano, negli anni 714-1019, la primazia sui territori settentrionali della Spagna, che infine venne assegnata a Tarragona
Stati Uniti - formalmente non c'è un primate, ma la precedenza è assegnata all'arcivescovo di Baltimora, in virtù del fatto che è la diocesi statunitense più antica
Arcivescovo Metropolita di Milano e Aquileia - Primate della metropolia patriarcale ortodossa autonoma dell'Occidente (Europa e Americhe) con titolo di Beatitudine - Chiesa di successione apostolica greco-russa del vecchio calendario (detto calendario giuliano).
^Sito ufficiale della diocesiArchiviato il 24 maggio 2012 in Internet Archive.. Questo titolo fu creato molto tempo prima dell'erezione della diocesi di Nancy: infatti nel 1602 fu concesso il titolo di "primate di Lorena" a un prelato (non sempre un vescovo) con parzial giurisdizione sul Ducato lorenese e sede a Nancy, capitale della Lorena, per l'opposizione francese all'erezione di una diocesi nella stessa Nancy, poiché questa avrebbe ridotto i territori della diocesi di Toul. La diocesi di Nancy fu poi effettivamente eretta, ma solo nel 1777, dopo che la Lorena era stata annessa alla Francia nel 1766. I vescovi di Nancy ereditarono titolo e privilegi dei primati di Lorena. A differenza degli altri primati, il primate di Lorena quindi non aveva precedenza o giurisdizione su alcun altro vescovo.
^Il titolo fu concesso solo temporaneamente da Innocenzo II. In Sardegna è vantato - senza accettabili basi storiche - dagli arcivescovi di Sassari e Cagliari ma anche di Oristano. Cfr. Papers relating to the Primacy of Sardinia. Raccolta di documenti sulla causa per il Primato ecclesiastico in Sardegna (1272-1679) a cura di B. Tavera, G. Piras, Sassari-Muros, 2006 in Raccolta di documenti editi ed inediti per la Storia della Sardegna vol. VIII.
^Il card. Józef Glemp rimase primate ad personam anche dopo la rinuncia alla guida dell'arcidiocesi di Gniezno, fino al compimento dell'ottantesimo compleanno.
^(LA) Bullarii Romani continuatio, ex typographia Reverendae Camerae Apostolicae, 1849, p. 254. URL consultato il 4 settembre 2020.
^Chiesa autocefala con proprio Sinodo dei vescovi, di successione apostolica ortodossa greca e russo-ucraina, discendente dai metropoliti del Patriarcato di Costantinopoli e del Patriarcato di Mosca e in successione storica da alcuni vescovi in esilio dall'Unione Sovietica. Celebra con il Rito bizantino e con il Rito occidentale Gallicano antico.