Terranova di Pollino
comune
Terranova di Pollino – Stemma
Terranova di Pollino – Bandiera
Terranova di Pollino – Veduta
Terranova di Pollino – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Basilicata
Provincia Potenza
Amministrazione
SindacoVincenzo Golia (lista civica Terranova in comune) dal 27-5-2019
Territorio
Coordinate39°59′N 16°18′E / 39.983333°N 16.3°E39.983333; 16.3 (Terranova di Pollino)
Altitudine926 m s.l.m.
Superficie113,07 km²
Abitanti1 031[1] (31-12-2021)
Densità9,12 ab./km²
FrazioniCasa Del Conte, Destra Delle Donne, San Migalio, Vena Della Ricotta
Comuni confinantiAlessandria del Carretto (CS), Castrovillari (CS), Cerchiara di Calabria (CS), Chiaromonte, Francavilla in Sinni, San Costantino Albanese, San Lorenzo Bellizzi (CS), San Paolo Albanese, San Severino Lucano
Altre informazioni
Cod. postale85030
Prefisso0973
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT076088
Cod. catastaleL126
TargaPZ
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona E, 2 593 GG[3]
Nome abitantiterranovesi
Patronosan Francesco di Paola
Giorno festivo2 aprile
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Terranova di Pollino
Terranova di Pollino
Terranova di Pollino – Mappa
Terranova di Pollino – Mappa
Posizione del comune di Terranova di Pollino all'interno della provincia di Potenza
Sito istituzionale

Terranova di Pollino è un comune italiano di 1 031 abitanti[1] della provincia di Potenza in Basilicata.

Il comune, situato nel parco nazionale del Pollino, comprende nel suo territorio diverse frazioni, che sono: Casa Del Conte, Destra Delle Donne, San Migalio, Vena Della Ricotta.

Geografia fisica

Il comune di Terranova di Pollino confina con numerosi altri comuni, alcuni dei quali in Calabria (provincia di Cosenza), che sono: Alessandria del Carretto, Castrovillari, Cerchiara di Calabria e San Lorenzo Bellizzi, mentre gli altri comuni lucani con cui esso confina sono: Chiaromonte, Francavilla in Sinni, San Costantino Albanese, San Paolo Albanese e San Severino Lucano.

Il suo abitato si sviluppa prevalentemente tra gli 800 ed i 1000 m s.l.m. alle falde del monte Calvario, nella parte più alta del Sarmento, fiume a regime torrentizio e maggiore affluente del Sinni, uno dei quattro più grandi corsi d'acqua che percorrono la Basilicata fino a sfociare nel mar Ionio, quasi parallelamente l'uno all'altro, a partire dal Bradano che segna a grandi linee il confine tra questa regione e la contigua Puglia.

La costruzione, negli anni ottanta, della strada statale Sinnica ne ha consentito un più immediato collegamento alla strada statale 106 Jonica, da un versante, e alla parte più settentrionale della provincia e al Tirreno, dall'altro. Più difficoltosi restano i collegamenti con la provincia di Cosenza, anche a causa della barriera naturale costituita dal massiccio del Pollino, le creste delle cui cime più elevate fanno da spartiacque tra le due regioni definendone il confine geografico. Non appena lasciato il centro urbano, la strada si inerpica attorno ai 1 000 metri verso la località di Casa del Conte superando l'antico sbarramento sull'attuale corso del Sarmento nel quale in tempi geologici, per cause naturali, si procurò quella fenditura nella roccia calcarea che costituisce la gola denominata la Garavina (attraverso la quale defluirono le acque del piccolo lago glaciale il cui fondo è oggi occupato dalle casette della contrada detta Paraturo, parte della frazione di Casa del Conte).

Storia

Le origini di Terranova di Pollino risalgono al XVI secolo, quando fu fondata come feudo dello Stato di Noia (l'attuale Noepoli), del quale fece parte sino all'eversione della feudalità, e dal quale prese il nome di Terranovella di Noia che mantenne fino al XIX secolo, quando fu mutato nel nome attuale. I Pignatelli, principi di Noia, decisero di favorire l'insediamento di coloni nei loro vasti possedimenti, per incrementare l'economia del feudo, e così Terranovella, cioè terra di recente insediamento, fu la punta avanzata della loro colonizzazione agricola. Dopo l'unità d'Italia Terranova ha fatto parte del circondario di Lagonegro e del mandamento di Noepoli.

Monumenti e luoghi d'interesse

Aree naturali

Grande importanza hanno nel territorio comunale diversi luoghi naturali, tutti all'interno del parco nazionale del Pollino, e tra questi i più rilevanti sono:

Timpa Falconara, Terranova di Pollino.

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[4]

Tradizioni

Cultura

Eventi

Cucina

Economia

Artigianato

Tra le attività più tradizionali vi sono quelle artigianali, legate alla cultura contadina e pastorale. Queste attività si distinguono per la lavorazione del legno finalizzata sia alla produzione di mobili sia di oggetti casalinghi, oltreché per l'intaglio a fini artistici.[5][6][7]

Amministrazione

2019-2024
Sindaco:Golia Vincenzo
Vice sindaco:Tufaro Gennaro
Assessore:Riccardi Francesco
Consiglieri:Labanca Cinzia
Propati Carmine
Genovese Filomena
Larocca Carmela

Note

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  5. ^ Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 3, Roma, A.C.I., 1985, p. 6.
  6. ^ La tua vacanza in Basilicata:Artigianato, su basilicata.italiaguida.it. URL consultato il 21 maggio 2016 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2016).
  7. ^ Prodotti artigianali della Basilicata, su guidaconsumatore.com. URL consultato il 21 maggio 2016.

Bibliografia

Altri progetti

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