Abakan - Абакан | |
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Stato | Russia |
Soggetti federali | Chakassia |
Lunghezza | 514 km[1] |
Portata media | 381 m³/s[2] |
Bacino idrografico | 32 000 km²[1] |
Altitudine sorgente | 1 959 m s.l.m. |
Altitudine foce | 243 m s.l.m. |
Nasce | confluenza di Bol'šoj Abakan e Malyj Abakan (Monti Saiani) 51°18′36″N 88°30′29″E |
Affluenti | Ujbat, Askiz, Taštyp, Ona |
Sfocia | fiume Enisej 53°44′03″N 91°29′56″E |
L'Abakan, Bol'šoj Abakan (in russo Абакан, Большой Абакан?) è un fiume della Russia siberiana meridionale (Repubblica Autonoma della Chakasija), affluente di sinistra dello Enisej.
Nasce dai monti Saiani prendendo direzione mediamente nordorientale, drenando una valle compresa fra i Saiani e il Kuzbass. Sfocia nello Enisej a 2 887 km dalla foce, in prossimità della città omonima, capitale della Repubblica Autonoma della Chakasija, vicino alle rive meridionali del bacino di Krasnojarsk.
Abakan ha una lunghezza di 327 km[3] (calcolata con il Bol'šoj Abakan è 514 km[1]); l'area del suo bacino è di 32 000 km².[1] Ha una portata di 381 m³/s a 38 km dalla foce.[2] Il fiume gela dalla seconda metà di novembre alla fine di aprile. Oltre alla città di Abakan, si trovano lungo il suo corso Abaza e il villaggio di Askiz. I suoi maggiori affluenti sono: Ujbat, Askiz e Taštyp (da sinistra) e Ona (da destra).
Nella mitologia dei Tatari dell'Altaj, il fiume Abakan è presieduto da un dio (khan, "signore"), il quale manda la pioggia sulla terra[4].
Controllo di autorità | VIAF (EN) 315132516 · GND (DE) 4690479-7 · J9U (EN, HE) 987007541989105171 |
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