Banca nazionale del Belgio
(NE) Nationale Bank van België
(FR) Banque Nationale de Belgique
(DE) Belgische Nationalbank
SiglaBNB/NBB
Area valutariaBandiera del Belgio Belgio
Istituita5 maggio 1850
PresidenteJan Smets
(dal 11 marzo 2015)
SedeNational Bank of Belgium
Preceduta daSociété Générale de Belgique
Sito web

La Banca nazionale del Belgio (in francese: Banque Nationale de Belgique - BNB; in olandese: Nationale Bank van België - NBB) è la banca centrale del Belgio dal 1850. Dall'11 marzo 2015 il suo governatore è Jan Smets[1].

Storia

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Dal 1830, anno di fondazione dello Stato belga, fino al 1850, fu la Société générale de Belgique che svolse le funzioni di banca centrale.

Fu Walthère Frère-Orban che promosse la creazione della Banque nationale de Belgique, dotata del monopolio sull'emissione della moneta e sulla fissazione del tasso di sconto. Egli fondò anche una cassa di previdenza per gli operai, che ebbe scarso successo.

La banca centrale è una società per azioni quotata in borsa, ma per metà di proprietà statale[2].

Victor Hugo fu un importante azionista della Banque Nationale de Belgique grazie agli introiti del suo romanzo I Miserabili[3].

Nel giugno 1940 le riserve auree e valutarie della Banca Nazionale furono custodite per qualche settimana presso la sede di Poitiers della Banque de France, per essere poi inviate a Londra via Bordeaux[4].

Struttura

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Il capitale sociale della Banca è detenuto al 50% dallo Stato belga. Il rimanente 50% è quotato alla borsa Euronext Brussels (Euronext: BNB) e le relative azioni possono avere due forme: nominative o smaterializzate. La Banque nationale de Belgique non è l'unica banca centrale ad essere quotata in borsa.

Compiti

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La BNB svolge i seguenti compiti:

La grande sala di lettura e il lucernario della biblioteca

La Biblioteca della Banque nationale de Belgique è una delle più importanti biblioteche belghe di studi economici[6].

Note

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  1. ^ BNB: Curriculum du gouverneur Jan Smets, su bnb.be. URL consultato il 16 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2015).
  2. ^ Banca centrale sull'Enciclopedia Garzanti dell'Economia, Milano, Garzanti, 2001
  3. ^ Eric Meeuwissen, De Villers-la-Ville à Mont-Saint-Jean… avec l'auteur des «Misérables» , Le Soir, 4 marzo 1999, p. 20
  4. ^ Roger Picard, La Vienne dans la guerre 1939/1945 : la vie quotidienne sous l’Occupation, Lione, Horvath, 1993, p.8. ISBN 2-7171-0838-6
  5. ^ BNB : Comptes nationaux / régionaux Archiviato il 19 marzo 2015 in Internet Archive.
  6. ^ Le bâtiment historique de la Bibliothèque, su bbn.be.

Bibliografia

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN125099975 · ISNI (EN0000 0004 0609 3295 · SBN RAVV063299 · LCCN (ENn79061306 · BNF (FRcb11882923z (data) · J9U (ENHE987007526385605171 · WorldCat Identities (ENlccn-n79061306