Bas Maliepaard | ||
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Bas Maliepaard nel 1960 | ||
Nazionalità | Paesi Bassi | |
Ciclismo | ||
Specialità | Strada, pista | |
Termine carriera | 1967 | |
Carriera | ||
Squadre di club | ||
1959 | Rapha-R.Géminiani | |
1960 | Saint-Raphaël Radium Locomotief | |
1961 | Saint-Raphaël Locomotief | |
1962 | Gitane-Leroux | |
1963-1964 | Saint-Raphaël | |
1965-1966 | Televizier | |
1967 | Romeo-Smith's | |
Nazionale | ||
1960-1967 | Paesi Bassi | |
Bas Maliepaard, vero nome Bastiaan Maliepaard (Willemstad, 3 aprile 1938), è un ex ciclista su strada e pistard olandese. Passato professionista sul finire del 1959 dopo aver colto un secondo posto ai mondiali dilettanti dietro Tave Schur, fra le sue numerose affermazioni bisogna ricordare i due campionati nazionali olandesi 1960 e 1961 e una tappa alla Vuelta a España nel 1963 anno in cui vinse anche la classifica a punti nella corsa iberica.
Passista dalle buoni doti si mise in luce come uomo adatto alle corse in line già nel 1960 vincendo il campionato nazionale e arrivando quindicesimo nella Parigi-Tours, seppe, inoltre, fare buoni risultati anche nelle corse a tappe, soprattutto quelle che non presentavano forti asperità come il Giro dei Paesi Bassi che quell'anno terminò nono.
Nel 1961 bisso il successo ai campionati nazionali e nella Campagna del Nord seppe cogliere risultati di rilievo, prima nelle corse di avvicinamento, ottavo nella Quattro giorni di Dunkerque e nono alla Het Volk, e poi nelle grandi classiche, con un settimo posto alla Parigi-Roubaix. Ottenne anche un terzo posto nella cronocoppie Trofeo Baracchi dimostrando di destreggiarsi bene in queste prove.
Nel 1962 vinse diverse corse, anche se non molte di prima fascia, nelle classiche di primavera concluse sempre nei primi quindici sia Roubaix, che Giro delle Fiandre, che alla Parigi-Bruxelles e alla Gand-Wevelgem. Anche nelle prove a tappe ottenne buoni risultati quinto alla Parigi-Nizza, nono alla Eibarko Bizikleta.
Nel 1963 partecipò alla Vuelta in cui vinse sia una tappa che la classifica a punti grazie a cinque piazzamenti nei primi tre. Vise inoltre due brevi corse a tappe in Francia, il Circuito di Aquitania e il Tour de Picardie.
Nel 1964, fu secondo nel Giro del Lussemburgo, terzo alla Vuelta a Andalucía e decimo sia al Giro del Belgio che a Dunkerque, seppe cogliere anche un ottavo posto su muro di Huy alla Freccia Vallone.
Nel 1965, sfiorò la vittoria di tappa al Tour arrivando secondo nella ventunesima e fu secondo al Giro dei Paesi Bassi e settimo al Giro del Belgio, mentre l'anno successivo non colse piazzamenti rilevanti se non un secondo posto alla prima tappa della Vuelta e un secondo posto alla Freccia del Brabante. Concluse la carriera nel 1967 dopo un anno senza risultati rilevanti.