Casapulla comune | |
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La chiesa di sant'Elpidio | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Campania |
Provincia | Caserta |
Amministrazione | |
Sindaco | Renzo Giuseppe Lillo (lista civica Casapulla al centro) dal 27-5-2019 |
Territorio | |
Coordinate | 41°04′52.85″N 14°17′29.42″E |
Altitudine | 46 m s.l.m. |
Superficie | 2,9 km² |
Abitanti | 8 272[1] (31-3-2022) |
Densità | 2 852,41 ab./km² |
Comuni confinanti | Casagiove, Curti, Macerata Campania, Recale, San Prisco |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 81020 |
Prefisso | 0823 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 061021 |
Cod. catastale | B935 |
Targa | CE |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[2] |
Cl. climatica | zona C, 924 GG[3] |
Nome abitanti | casapullesi |
Patrono | sant'Elpidio |
Giorno festivo | 26 maggio |
Cartografia | |
Posizione del comune di Casapulla nella provincia di Caserta | |
Sito istituzionale | |
Casapulla (Casapùllë in campano[4]) è un comune italiano di 8 272 abitanti della provincia di Caserta in Campania.
Casapulla deriva da Casapulus, visto che in passato era chiamata Casa Apollonis, o anche Casapollo, in riferimento al dio Apollo, a cui era dedicato un tempio in zona. Secondo alcuni il nome deriva da casa e da pullus che in latino può voler dire: 1) scuro, bruno 2) pulito, da pullus purulus 3) da paululus, casa nuova o casa piccola.[5]
La storia di Casapulla ha origine incerta. La zona fu sicuramente abitata in epoca antica dai romani che nel 59 a.C. colonizzarono tra il Volturno e il Savone. L'abitato però come conosciuto oggi si è formato solo in epoca medioevale[6]. Dal Medioevo fino alla costituzione del comune avvenuta il 18 marzo 1861 la storia è incerta. Fece da prima parte della provincia di Terra di Lavoro per poi passare alla vecchia provincia di Napoli nel 1927. Il 1º gennaio 1931, il regime fascista sopprime i comuni di Casapulla, Curti e San Prisco e accorpa i loro territori al comune di Santa Maria Capua Vetere. Casapulla riotterrà la propria indipendenza amministrativa il 1º gennaio 1947 ad opera del Decreto Legislativo Presidenziale N. 17 del 31/10/1946 – Gazzetta Ufficiale della Repubblica n.289 del 19/12/1946[7]. Il 30 maggio del 2000 la città risaltò alla cronaca locale e nazionale per l'apparizione di un presunto volto sacro presso la facciata di un locale in ristrutturazione sulla Nazionale Appia. In realtà alcuni giorni dopo si scoprì che l'immagine altro non era che la riemersione sulla faccia di un precedente ritratto di Che Guevara[8].
Lo stemma è descritto nello statuto comunale[9] come «una torre con sovrastante sole, racchiusi in un ovale pergamenato, sormontato da corona a cinque punte.» Il gonfalone è costituito da un drappo di colore azzurro, di forma pentagonale, su cui è riportato lo stemma, con la scritta Comune di Casapulla.
È la chiesa principale di Casapulla situata nel centro storico della città, in piazza Giovanni XXIII, ed è in stile tardo barocco. La tradizione tramanda che sia stata eretta nel V secolo dallo stesso sant'Elpidio, vescovo di Atella ai tempi di papa Siricio; in precedenza sulle sue basi vi era un tempio dedicato al dio greco Apollo. Sant'Elpidio, scacciato dall'Africa perché cristiano insieme ad altri dodici vescovi o preti, fu imbarcato con questi su un veliero in condizioni pessime, in modo che finissero divorati dagli squali, ma la leggenda dice che un angelo scese dal cielo e guidò il veliero fino al porto di Castel Volturno, in Campania. Andò a Casapulla e, con non poche fatiche, fece distruggere il tempio di Apollo e costruire sulle macerie la chiesa dedicata alla Sacra Famiglia. Di essa vi è già menzione in una bolla papale di Alessandro III del 1174 e in dei tariffari di tasse dovute alla Camera Apostolica del 1326, 1327 e 1375.
La chiesa fu consacrata il 26 luglio 1467 dal vescovo Calvi Angelo Mazziotta, che era il vicario dell'allora arcivescovo di Capua Giordano Caetani. La nobiltà locale ha adornato la chiesa con varie decorazioni tanto da procedere alla sua quasi integrale ricostruzione tra il 1789 e il 1791 richiamando, stilisticamente, il Palazzo Reale di Caserta. Nel 1811 si procedette anche alla sistemazione della facciata secondo i canoni dell'ordine toscano. Nello stesso periodo fu anche ultimata la torre campanaria[10]. All'interno della chiesa c'è una cappella detta del Monte dei Morti, e un presepe che viene esposto al pubblico nei periodi di Avvento e Natale. Nella chiesa è inoltre custodito un quadro, denominato "Madonna delle lacrime", dal quale sarebbero sgorgate lacrime dal 25 febbraio al 16 marzo del 1955.[11].
Casapulla è sede di vari palazzi di importanza storico culturale[12]:
Abitanti censiti[14]
La festa di Sant'Elpidio, patrono del comune, si celebra ogni 26 maggio.
Casapulla ha solo un istituto: l'I.C.A.S. (Istituto Comprensivo Autonomo Statale) "Giacomo Stroffolini". L'istituto possiede 5 plessi, di cui due in via Rimembranza, la sede media centrale e un plesso elementare e materno; uno in via J. F. Kennedy, la succursale media ed elementare; uno in via Pizzetti, elementare; ed uno in via Giacomo Puccini, materna.
A Casapulla è sviluppato in particolare il commercio, dato che si trova su una delle strade più importanti della provincia, la via Appia. Purtroppo, col tempo, la nascita di numerosi centri commerciali ha comportato la diminuzione dell'importanza delle attività commerciali che risiedono a Casapulla.
Di seguito l'elenco dei sindaci da quando è presente l'elezione diretta del sindaco da parte dei cittadini (cioè 1995):
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1988 | 1990 | Michele Orlando | Partito Socialista Italiano | Sindaco | |
1990 | 1995 | Carmine Baccaro | Democrazia Cristiana | Sindaco | |
1995 | 1999 | Ferdinando Bosco | Lista civica di centro-sinistra | Sindaco | [15] |
1999 | 2004 | Ferdinando Bosco | Unione Democratica | Sindaco | [16] |
2004 | 2009 | Mario Di Cecio | Città futura | Sindaco | [17] |
2009 | 2014 | Ferdinando Bosco | Unione Democratica | Sindaco | [18] |
2014 | 2018 | Michele Sarogni | Casapulla domani | Sindaco | [19] |
2018 | 2019 | Immacolata Fedele | Commissario prefettizio | ||
2019 | 2024 | Renzo Lillo | Casapulla al centro | Sindaco | [20] |
2024 | in carica | Ferdinando Bosco | Sindaco |
Casapulla è sede di varie associazioni sportive:
Tra le varie iniziative e vittorie si annovera: ASD Tifata Runners Caserta. società di podismo
Controllo di autorità | VIAF (EN) 239683388 |
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