Commissariato Generale delle Isole Ionie | |||||
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(dettagli)
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Informazioni generali | |||||
Capoluogo | Corfù | ||||
Superficie | 4.694 km² (1797) | ||||
Dipendente da | Francia | ||||
Suddiviso in | 3 dipartimenti | ||||
Amministrazione | |||||
Forma amministrativa | Dipartimento d'oltremare | ||||
Evoluzione storica | |||||
Inizio | 1797 | ||||
Causa | Trattato di Campoformio | ||||
Fine | 1799 | ||||
Causa | Guerra della Seconda Coalizione | ||||
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I tre dipartimenti francesi di Grecia furono l'insieme delle molteplici isole greche del mar Ionio che passarono brevemente sotto il governo della Prima Repubblica francese in seguito alla vittoria di Napoleone in Italia alla fine del XVIII secolo.
Se gli accordi segreti del 1797 per addivenire ad una pace fra francesi ed austriaci prevedevano, nell'ambito della spartizione della cessata Repubblica di Venezia, il passaggio sotto governo tedesco della Dalmazia, il generale Bonaparte valutò di trattenere sotto un governatore inviato da Parigi le isole più meridionali prospicienti le coste greche, in modo da usarle come piazzaforte nel Mediterraneo. Le isole vennero annesse alla Francia e suddivise in quelli che divennero i primi tre dipartimenti d'oltremare della storia transalpina, con capoluogo rispettivamente le isole di Corfù, di Itaca e di Zacinto.[1]
Il territorio, nato come base operativa contro la flotta britannica, incontrò ovviamente subito l'ostilità di quest'ultima. Nell'estirpare questo problema, il governo di Londra si fece aiutare dalla Russia e dalla Turchia, arrivando ad un assedio navale che durò per tutta la stagione invernale fra il 1798 e il 1799, al termine della quale tutto il territorio cadde e fu trasformato nell'oligarchica ed autonoma Repubblica delle Sette Isole Unite.