Elena Anaya Gutiérrez (Palencia, 17 luglio 1975) è un'attrice spagnola.
Nata a Palencia, in Castiglia e León,[1] Anaya debutta al cinema con un piccolo ruolo nel film Adiòs Naboelk del 1995, a cui segue l'anno seguente Africa, film in cui l'attrice ha una maggiore visibilità. La fama internazionale però arriva soltanto nel 2001 grazie alla sua interpretazione nel film Lucía y el sexo, per la quale viene candidata come migliore attrice non protagonista al premio Goya.[2] Per la stessa interpretazione otterrà il premio de la Unión de Actores.
Dopo Lucía y el sexo, Elena Anaya recita, al fianco di Penélope Cruz, in Nessuna notizia da Dio e in Parla con lei di Pedro Almodóvar. Nel 2004 recita nel ruolo di una vampira in Van Helsing,[1] in quello che probabilmente rimane il suo ruolo hollywoodiano più celebre. Nel 2006 è stata nominata come miglior attrice non protagonista ai Barcelona Film Award per il film horror Fragile - A Ghost Story. L'attrice è comparsa anche nel videoclip di Justin Timberlake SexyBack del 2006.
Nel 2011 recita al fianco di Antonio Banderas nel film La pelle che abito di Almodóvar;[1] grazie a questo ruolo riceve il premio Goya come migliore attrice protagonista per la prima volta[3] e il premio Fotogrammi d'argento come migliore attrice protagonista per la seconda volta (l'anno precedente lo aveva vinto per il film Room in Rome). Nel 2020 recita in Rifkin's Festival, film di Woody Allen.
Dal 2008 al 2013 Elena ha avuto una relazione con la regista Beatriz Sanchís.[4] Con la compagna Tina Afugu Cordero,[5] ha avuto un figlio, nato a febbraio 2017.[6]
Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Elena Anaya è stata doppiata da: