Euro 3 è un insieme di standard sulle emissioni che si applica ai veicoli stradali nuovi venduti nell'UE introdotto nel 1999. Nell'ambito di una politica volta a ridurre l'inquinamento atmosferico e sulla base degli studi relativi alla chimica ambientale sugli inquinanti di fonte veicolare, per i mezzi a benzina non vengono stabiliti limiti di emissione di polveri, poiché la combustione di tale carburante ne produce in quantità minima.

L'Euro 3 sostituisce l'Euro II, ed è stato sostituito dall'Euro IV.

Limiti

Mezzo/classe veicolo Motorizzazione CO HC NOx Particolato PM 10 Unità di misura
Ciclomotore[1] Qualsiasi 1 1,2 (HC + NOx) g/km
Motociclo < 150 cc 2 0,8 0,15
≥ 150 cc 2 0,3 0,15
Autoveicolo e
Autocarri leggeri M
Benzina 2,3 0,2 0,15
Diesel 0,64 0,56 (HC + NOx) 0,5 0,05
Autocarri leggeri N ≤ 1.250 kg
Autocarri leggeri ≤ 1.700 kg
Autocarri leggeri > 1.700 kg
Benzina 2,3
4,17
5,52
0,2
0,25
0,29
0,15
0,18
0,21
g/km
Diesel 0,64
0,8
0,95
0,56 (HC + NOx)
0,72 (HC + NOx)
0,86 (HC + NOx)
0,5
0,65
0,78
0,05
0,07
0,10
Autocarri pesanti qualsiasi 2,1 0,66 5 0,10
0,13 per cilindrate unitarie < 0,75 dm3 e
regime nominale > 3.000 giri/min
g/kWh

Normative di riferimento

Sono obbligatoriamente Euro 3 i veicoli immatricolati dopo il 1º gennaio 2001; lo sono altresì quelli che rispettano una delle seguenti norme:

Sono Euro 3 i motocicli (nuovi modelli) immatricolati dopo il 1º gennaio 2007, per i modelli Euro 2 in listino possono essere venduti fino a gennaio 2008, per i ciclomotori l'obbligatorietà inizierà dal 1º gennaio 2016[2].
Rispettano una delle seguenti norme:

Per quanto concerne i ciclomotori immatricolati da luglio 2015, questa normativa si differenzia dalla precedente per il fatto che il monitoraggio dei gas di scarico viene eseguito immediatamente[3]

Note

Voci correlate