Il termine europoide[1], talvolta caucasoide[2] indica una classificazione antropologica, ormai obsoleta[3], dell'Homo sapiens[4], definibile a partire dalla forma del cranio ed altre caratteristiche craniometriche ed antropometriche: tale termine infatti identifica non solo gli Europei ma anche una parte degli Africani settentrionali ed i Mediorientali.
Europoide Negroide Incerti | Mongoloide Mongoli del Nord |
Insieme alle razze mongoloide, negroide e australoide è una delle tre o quattro categorie principali riconosciute dalle teorie del XIX secolo.
Oggi gli scienziati concordano sul fatto che non esistano razze umane in senso biologico.[5][6]
La pigmentazione cutanea è limitata, l'occhio orizzontale, i capelli cimotrichi (ondulati a sezione ovale) e il naso leptorrino (lungo e sottile)[7]. Le orbite sono subrettangolari; la fossa nasale alta e stretta, a forma di goccia allungata. La spina dorsale è ben marcata.
La pelosità corporea appare più abbondante rispetto a quella degli altri gruppi fisici (eccetto quella degli australoidi) e si riscontra accentuata tendenza a canizie (imbianchimento dei capelli) ed alopecia androgenetica. La pigmentazione e la statura media presentano notevoli differenze tra i vari tipi fisici. I capelli e gli occhi chiari sono più frequenti nell'Europa del nord rispetto al resto del continente, mentre risultano rari nelle aree extraeuropee.
All'interno del gruppo caucasoide possono essere distinti questi gruppi fisici: