Uno schema che illustra i componenti dei freni idraulici

Il freno idraulico è una tipologia di freno in cui è utilizzato un fluido adatto, tipicamente contenente glicole etilenico, che trasferisce la pressione da un'unità di controllo, che è azionata dal conduttore del veicolo ed è in genere un pedale, al meccanismo frenante.

Il freno idraulico è stato sviluppato da Malcolm Lougheed (che in seguito cambiò il nome in Lockheed) nel 1918[1].

La più comune componentistica dei freni idraulici comprende:

Il principio di funzionamento si basa sull'aumento di pressione nel circuito idraulico dovuto all'azionamento del pedale del freno. La pressione viene quindi trasferita al sistema frenante dal circuito idraulico stesso. Il funzionamento dell'impianto frenante idraulico, a disco o a tamburo, si basa sul principio di Pascal che recita "La pressione esercitata su un liquido incomprimibile, racchiuso in un recipiente, si trasmette uniformemente in tutte le direzioni".

Alcuni freni idraulici possono essere dotati di servofreno, che è un dispositivo che agisce sulla pompa del sistema frenante. Quando si preme sul pedale del freno, questo sistema amplifica la forza esercitata dal conducente.

Note

  1. ^ (EN) Csaba Csere, 10 Best Engineering Breakthroughs, in Car and Driver, vol. 33, n. 7, gennaio 1988, pp. pag. 61.
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