Una giarrettella è una bretella, sovente di materiale adeguatamente elastico e regolabile con una fibbia a slitta, munita di un gancetto all'estremità inferiore e indossata longitudinalmente alla coscia, che serve a sospendere le calze collegandole a un/una corsetto / reggicalze / guêpière / bustino / stringivita / guaina.
La giarrettella è una modernizzazione della giarrettiera, capo d'abbigliamento molto antico.[1]
La giarrettella fu creata nel 1876 dal maestro di corsetteria Féréol Dedieu per ragioni mediche legate ai gravi danni angiologici recati dalla riduzione della circolazione sanguigna a causa dell'uso continuativo di lacci o elastici stringenti la coscia. Questa differenza funzionale e sanitaria è tuttora valida e discriminante nella scelta tra l'uso di calze classiche normali da giarrettella e le calze autoreggenti che hanno soppiantato nella pratica comune l'accoppiata calza normale con giarrettiera apposta.
Alcuni umoristi avevano diffuso la credenza che l'inventore fosse Gustave Eiffel e la di lui Torre rappresentasse una gamba di femmina inguainata e capovolta.[senza fonte]
La corretta utilizzazione prevede che la mutandina (perizoma o culotte) venga indossata sopra le giarrettelle onde ottenere la massima comodità non obbligando a sganciare le calze per ogni necessità fisiologica.
Il gancetto è generalmente appartenente a una tra due tipologie base: