Klas Ingesson | ||
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Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 190 cm | |
Peso | 86 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Allenatore (ex centrocampista) | |
Termine carriera | 2001 - giocatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1975-1986 | ![]() | |
Squadre di club1 | ||
1986-1990 | IFK Göteborg | 53 (9) |
1990-1993 | Malines | 99 (28) |
1993-1994 | PSV | 12 (1) |
1994-1995 | Sheffield Wednesday | 17 (2) |
1995-1998 | Bari | 94 (11) |
1998-2000 | Bologna | 64 (4) |
2000-2001 | Olympique Marsiglia | 13 (0) |
2001 | → Lecce | 19 (1) |
Nazionale | ||
1989-1998 | ![]() | 57 (13) |
Carriera da allenatore | ||
2013-2014 | Elfsborg | |
Palmarès | ||
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Bronzo | Stati Uniti 1994 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Klas Inge Ingesson (Ödeshög, 20 agosto 1968 – Ödeshög, 29 ottobre 2014[1]) è stato un calciatore e allenatore di calcio svedese, di ruolo centrocampista.
Dopo aver giocato nelle massime serie di Svezia, Belgio, Paesi Bassi e Inghilterra arrivò in Serie A, al Bari, nel 1995, restando in Puglia anche dopo la retrocessione e contribuendo, con 8 reti all'immediata risalita nella stagione 1996-1997. In Serie A dal 1998 al 2000 giocò nel Bologna, con cui disputò 64 partite, facendosi apprezzare per la serietà, l'impegno e la correttezza.
Dopo una parentesi al Marsiglia, in Francia, nel 2000 si trasferì al Lecce, con cui chiuse la carriera nel 2001.
In Italia ha collezionato complessivamente 139 presenze in Serie A e 38 presenze e 8 reti in Serie B.[2]
Con la nazionale svedese conta 57 presenze, alcune delle quali ai Mondiali 1990 e 1994, in cui si classificò al terzo posto, e agli Europei 1992.
Nel dicembre 2010 ha accettato l'offerta da parte dell'Elfsborg di guidare la formazione Under-21 del club.[3] Dal settembre 2013 siede sulla panchina della squadra maggiore al posto dell'esonerato Jörgen Lennartsson. Ha allenato, quando le sue condizioni fisiche glielo hanno permesso, in sedia a rotelle. Il 16 ottobre 2014 si è dimesso proprio per via del suo stato di salute,[4] mentre la squadra occupava il terzo posto in classifica.
Il 14 maggio 2009 si è diffusa la notizia che Ingesson fosse affetto da mieloma multiplo.[5] Il 13 gennaio 2010 arriva la notizia della sua temporanea guarigione. Nel gennaio 2013 Ingesson annuncia il ritorno del mieloma e che dovrà essere sottoposto a un trapianto di cellule staminali ematopoietiche visto che i due precedenti non hanno avuto successo.[6] Il 30 settembre 2013, contestualmente alla presentazione come allenatore dell'Elfsborg, dichiara di essere guarito dalla malattia.[7] Nonostante ciò deve spesso ricorrere alla sedia a rotelle, complice una forma di osteoporosi, che gli causerà alcune fratture.[8] Nell'aprile 2014 si è fratturato un braccio cadendo nello spogliatoio dopo la partita contro l'Åtvidaberg,[9] un mese più tardi si è rotto il femore cadendo dalla sua sedia a rotelle al Gamla Ullevi di Göteborg.[10] Pochi mesi più tardi, a ottobre, ha annunciato di voler lasciare la panchina dell'Elfsborg a fine stagione a causa degli effetti del mieloma.[4][11] Affetto da nefropatia da mieloma[12], Ingesson muore, durante la notte del 28 ottobre 2014[13], all'età di 46 anni in seguito all'esito nefasto della malattia che lo aveva colpito.[1]