Marie Harriet Brenner (San Antonio, 15 dicembre 1949) è una scrittrice e giornalista statunitense.
Marie Harriet Brenner è nata a San Antonio nel 1949[1].
Figlia di Milton Conrad Brenner, proprietario di una catena di discount in Texas, ha compiuto gli studi all'Università della Pennsylvania e all'Università del Texas ad Austin ottenendo un master's degree in cinematografia all'Università di New York[2].
Nel 1976 ha pubblicato il suo primo romanzo, Tell Me Everything[3] ed è entrata nello staff del settimanale New York prima di lavorare come corrispondente per l'estero a Londra e, tornata negli States nel 1979, diventare la prima giornalista di baseball per il Boston Herald[4].
Assunta da Tina Brown nel 1984 al Vanity Fair, è diventata nel corso degli anni una delle più apprezzate giornaliste investigative della testata[5].
I suoi articoli hanno spesso fornito il soggetto per trasposizioni per la televisione e il cinema come per Insider nel 1999[6], A Private War nel 2018[7] e Richard Jewell l'anno successivo[8].
Un suo articolo del 1990, After the Gold Rush, sul difficile rapporto tra Donald Trump e l'allora moglie Ivana, non piacque al futuro presidente[9] che le versò un bicchiere di vino sulla schiena durante una cena di gala[10].