Marina Perzy (Milano, 30 agosto 1955) è una showgirl, attrice e conduttrice televisiva italiana.

Biografia

Ha esordito in televisione alla Rai; dopo un primo provino con Pippo Baudo, venne poi scelta per l'edizione di Domenica in del 1978-1979, condotta da Corrado. Successivamente, in Un soldo, due soldi (1981), primo settimanale televisivo per i consumatori su Rai 2, è stata attrice comica del programma giornalistico in diretta, sempre nel 1981, per Tutti insieme (Rai 1), è stata cantante corale per Gianni Morandi.

È stata inviata per i collegamenti esterni di Fantastico 3 del 1982. Nel 1981 per Rai 2 a Gran Canal, è stata una delle attrici insieme a Tullio Solenghi e Anna Mazzamauro. Nel 1983 ha condotto con Claudio Cecchetto il primo Festivalbar di Canale 5; nel 1984 conduce con Giancarlo Dettori il programma Giallo sera, un quiz sul cinema in onda su Rai 1.

In Brasile ha partecipato al programma Il paese della cuccagna (1987), come conduttrice per l'emittente Rede Globo-Telemontecarlo. Fra le sue numerose partecipazioni televisive si ricordano inoltre:

Dal 2010 al 2014 è stata autrice e conduttrice per la tv satellitare Leonardo del format Trattative riservate, un programma sulle case di lusso in vendita per il mondo.

Ha anche condotto alcuni talk-show radiofonici ideati da lei su Radio 2 e Radio 101, incentrati soprattutto sui sentimenti e sulla spiritualità.

Vita privata

Si è sposata a 18 anni con un coetaneo di origine austriaca, Roberto Perzy, all'epoca calciatore della primavera dell'Inter, divenuto poi imprenditore. Nel 1974 è nato il loro figlio Pier Roberto Perzy. Il matrimonio è durato 4 anni, concludendosi quindi con una separazione. Negli anni ottanta è stata sentimentalmente legata al cantautore Mario Lavezzi, al calciatore Walter Zenga [1] e a Stefano Casiraghi.

Altre attività

Pilota di rally per quattro anni, ha ottenuto il 3º posto nel Campionato Italiano del 1988. In qualità di giornalista pubblicista, ha collaborato negli anni con varie testate come Marco Polo e Casa & Stili.

Filmografia

Cinema

Televisione

Teatro

Radio

Libri

Discografia

Note

Bibliografia

Controllo di autoritàVIAF (EN232535734 · ISNI (EN0000 0004 1977 8461 · SBN UM1V013619 · WorldCat Identities (ENviaf-232535734