Sanese d'oro, coniato dalla zecca senese dopo la delibera del Consiglio generale del 21 aprile 1376, fu la prima moneta d'oro emessa dalla Repubblica di Siena.

Le monete di Siena sono le monete coniate dalla Repubblica di Siena a partire dalla seconda metà del XII secolo fino alla caduta della Repubblica di Siena riparata in Montalcino nel 1559, in seguito alla Pace di Cateau-Cambrésis.

Storia e caratteristiche della monetazione senese

Lo stesso argomento in dettaglio: Zecca di Siena.

Il lento declino dell'autorità imperiale ed il decadimento del potere vescovile portarono alla nascita di un governo laico a Siena. La città divenuta un libero comune in forte ascesa economica ormai sviluppato nelle sue istituzioni interne, non poteva ignorare i vantaggi derivanti dalla gestione di una propria zecca cittadina e quindi già nel XII secolo la nascente Repubblica Senese premeva per l'ottenimento del diritto di zecca.

Il 22 marzo 1176 i comuni di Siena e di Firenze, ancora privi di una propria monetazione, stringevano un accordo monetario impegnandosi reciprocamente ad utilizzare la moneta di Pisa per le proprie transazioni commerciali[1], l'accordo non ebbe però una lunga durata. Il 2 febbraio 1180 si ebbe un accordo ufficiale tra il comune di Siena e l'arcivescovo di Magonza per la liberazione di quest’ultimo dalla prigionia del marchese Corrado di Monferrato. L'alto prelato era anche un cancelliere imperiale di Federico I e si impegnò sotto giuramento ad ottenere dall'imperatore la conferma della moneta senese, in cambio del pagamento del riscatto di 400 lire da parte della città[2]. Questo indizio fa quindi supporre che a Siena si battesse già moneta in modo clandestino prima del 1180. Nonostante il diploma di concessione non sia mai stato rintracciato, ci viene una conferma indiretta della autorizzazione imperiale alla zecca da un documento di Enrico VI del maggio 1186 in cui veniva privata la città di Siena della possibilità di battere moneta dopo essere stata assediata (diritto poi restituito cinque mesi dopo)[3].

La prima documentazione esistente della moneta senese è datata 11 gennaio 1182, grazie ad una licenza di costruzione di un monastero emanata dal vescovo della città, a cui era posta una penale di 100 lire in denari senesi. La Repubblica di Siena ha sempre tradizionalmente escluso dalle monete qualsiasi riferimento all'imperatore che le aveva dato la concessione. La monetazione senese è invece caratterizzata dalla ripetizione delle medesime iconografie nei secoli: raffigurando una S nel campo del diritto ed una croce nel campo del rovescio. Queste modalità continueranno fino alla fine del XV secolo con la sola eccezione del bolognino coniato con delibera del 1450[4].

A partire dal XVI secolo viene coniata sulle monete la lupa senese con Senio ed Aschio, la Madonna e infine lo scudo della Repubblica di Siena con su scritto LIBERTAS. Anche nelle leggende si ha una ripetitività plurisecolare delle raffigurazioni: fino al 1279 è presente la scritta SENA VETVS al diritto ed ALFA ET ω al rovescio, mentre dal 1279 al XVI secolo al diritto SENA VET CIVITAS VIRGINIS ed al rovescio ALFA ED O PRINCIPIV ET FINIS (frase di origine biblica).

Dal XVI secolo si hanno alcune variazioni in SENA VETVS al diritto e CIVITAS VIRGINIS al rovescio[5]. In seguito alla vittoria riportata dalla Repubblica di Siena nella battaglia di Porta Camollia del 1526, le leggende sul rovescio diventeranno MANVS TVE DOMINE FECERVNT ME e SALVAVIT NOS DESTERA TVA, rispettivamente nel giulio e nel mezzo giulio senesi.

Con la caduta di Siena e la nascita della Repubblica di Siena riparata in Montalcino, le legende cambiarono totalmente sulle monete montalcinesi coniate dal 1556 al 1559. Nonostante la perdita della capitale fosse avvenuta già nel 1555, le legende montalcinesi rimarcano la sopravvivenza della Repubblica con le parole RESPUBLICA SENENSIS IN MONTEILICINO, facendo riferimento sia alla Vergine (TUO CONFISI PRAESIDIO), sia all’alleato Enrico II Re di Francia (HENRICO II AUSPICE).


Indice
B C D F G P Q S T
Note - Bibliografia - Altri progetti

B

Bolognino da 2 soldi (1450)
+(segno di zecchiere) +VETVS+. Nel campo la parola SENA con lettere disposte a formare una croce con un globetto nel centro in cerchio perlinato. +C*VIRGINIS. Nel campo ha una lettera A gotica accostata da due anelletti e con un terzo sopra in cerchio perlinato.
AR 17mm, 0,95 g
Bolognino da 6 quattrini (1551)
+SENA VETVS*CIV ITAS*VIRGINIS*. Nel campo la lupa con la testa retrospiciente mentre allatta i gemelli, in cerchio lineare. +*ALPHA*ET* ω*PRINCIPI *ET*FINIS. Nel campo lo scudo ovale della Repubblica con la scritta LIBERT, in cerchio lineare.
AR 19mm, 1,15 g

C

D

Denaro di Siena (XII secolo)
*SENA VEIVS. Nel centro la lettera S rovescia accostata da quattro globetti con intorno un cerchio rigato. *ALFA E*I ω. Nel centro una croce patente in cerchio rigato.
AR, 16mm, 0,68gr
Mezzo ducato d’oro (1471-1507)
+*SENA*VETVS*CIVITAS*VIRGNI*. Nel centro la lettera S fogliata in un cerchio perlinato fra due cerchi lineari. *ALFA*ETO*PRINCIPV*S*FINIS. Nel centro una croce fogliata in un cerchio perlinato fra due cerchi lineari.
AV, 18mm, 1,70gr

F

Fiorino d’oro largo (1423-1465)
+SENAVETVS*CIVITAS* VIRGINIS. Nel campo una lettera S fogliata con bottone centrale in cerchio lineare. ALFA*ET*O*PRINCIPIVM 7 FINIS*. Nel campo ha una croce parente in cerchio lineare che si apre a circondare il segno dello zecchiere.
AV 22mm, 3,45 g

G

Mezzo giulio da 20 quattrini (1540-1541)
SENA*VET* CIVIT*VIRG. Nel campo la raffigurazione della Madonna con le mani giunte, con tre cherubini, in cerchio lineare. ALPH*ET* ω*PRINC*ET*FIN. Nel campo una croce ornata in due cerchi lineari.
AR 22mm, 1,58 g
Grosso da 5 soldi e 6 denari (1404-1423)
+SENA * VETVS * CVITAS * VIRGNIS. Nel campo una lettera S fogliata in cornice di otto archi in cerchio perlinato. + ALFA*Z*O*PRINCPIV*Z*FINIS*. Nel campo una croce patente, con prominenza alle estremità dei bracci intorno, in cornice di otto archi in cerchio perlinato aperto al segno.
AR 24mm, 2,40 g
Grosso da 7 soldi (1507)
+ SENAVETVS* CIVITA*VIRG. Nel campo una lettera S fogliata in un cerchio lineare. A*ET*ω*PRINCI*ET*F.NIS. Nel campo una croce fogliata in un cerchi lineare.
AR 23mm, 1,74 g

P

S

Mezzo scudo d’oro (1546)
+SENA*VETVS*CIVIT*VIRGINIS. Nel campo una lettera S filettata ed ornata da arabeschi in cerchio lineare A*ET* ω*PRINCIPIVM*ET*FINS. Nel campo ha una croce finestrata ed ornata in cerchio lineare.
AV 16,5mm, 1,70 g

Q

T

Note

  1. ^ E. Gariel, ‘’Les monnaies royales de France sous la race carolingienne’’, Strasburgo 1883, p. 58
  2. ^ B. Paolozzi Strozzi, G. Toderi, F. Toderi, ‘’Le monete della Repubblica Senese’’, Monte dei Paschi di Siena, Milano, 1992, p. 18
  3. ^ Consiglio generale 35, c.25
  4. ^ Agnolo di Tura del Grasso, Cronaca senese, in’’ Cronache senesi’’, Bologna, 1931-1937.
  5. ^ B. Paolozzi Strozzi, G. Toderi, F. Toderi, ‘’Le monete della Repubblica Senese’’, Monte dei Paschi di Siena, Milano, 1992, p. 30
  6. ^ D. Herlihy, ‘’ Pisan coinage and the monetary development of Tuscany, 1150-1250’’, in American Numismatic Society, Museum Notes, VI, New York 1954, p. 143-168
  7. ^ B. Paolozzi Strozzi, G. Toderi, F. Toderi, ‘’Le monete della Repubblica Senese’’, Monte dei Paschi di Siena, Milano, 1992, p. 368
  8. ^ B. Paolozzi Strozzi, G. Toderi, F. Toderi, ‘’Le monete della Repubblica Senese’’, Monte dei Paschi di Siena, Milano, 1992, p. 292
  9. ^ B. Paolozzi Strozzi, G. Toderi, F. Toderi, ‘’Le monete della Repubblica Senese’’, Monte dei Paschi di Siena, Milano, 1992, p. 350
  10. ^ B. Paolozzi Strozzi, G. Toderi, F. Toderi, ‘’Le monete della Repubblica Senese’’, Monte dei Paschi di Siena, Milano, 1992, p. 339
  11. ^ B. Paolozzi Strozzi, G. Toderi, F. Toderi, ‘’Le monete della Repubblica Senese’’, Monte dei Paschi di Siena, Milano, 1992, p. 302
  12. ^ B. Paolozzi Strozzi, G. Toderi, F. Toderi, ‘’Le monete della Repubblica Senese’’, Monte dei Paschi di Siena, Milano, 1992, p. 326
  13. ^ B. Paolozzi Strozzi, G. Toderi, F. Toderi, ‘’Le monete della Repubblica Senese’’, Monte dei Paschi di Siena, Milano, 1992, p. 392

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti