Peter Freeman (Città del Messico, 19 aprile 1958[1]) è un giornalista e autore televisivo italiano.
È cresciuto a Torino, dove ha studiato. Dal 1974 ha militato in Lotta Continua, fino allo scioglimento dell'organizzazione avvenuto al congresso di Rimini del 1976. Successivamente ha partecipato al movimento del 1977, animando i circoli del proletariato giovanile di Torino.
È stato tra i fondatori, nel 1986, dell'Associazione culturale Hiroshima Mon Amour di Torino.
Nel 1988 ha cominciato a collaborare con il quotidiano il manifesto, del quale è stato in seguito redattore, poi caporedattore, fino al 1999. Appassionato di rugby, ha seguito per il manifesto tutti i tornei del Sei Nazioni e le coppe del mondo del 2007 in Francia e del 2011 in Nuova Zelanda. Ha inoltre scritto per il mensile AllRugby. Per le edizioni Manifesto Libri ha pubblicato nel 2012 il libro Quello strano rimbalzo[2]. È stato collaboratore di "In movimento", l'inserto mensile de Il manifesto dedicato alla montagna.
Ha collaborato a Pubblico Giornale.
Per la televisione ha lavorato per la Rai. È stato autore di Blob, Schegge, Vent'anni prima.[1]
Nel 2022 ha scoperto il mondo del Podcasting. Lavora per RaiPlay Sound e racconta storie ascoltabili in streaming: