Susanna Ceccardi | |
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Sindaco di Cascina | |
Durata mandato | 21 giugno 2016 – 27 giugno 2019 |
Predecessore | Alessio Antonelli |
Successore | Dario Rollo (vicesindaco f.f.) |
Europarlamentare | |
In carica | |
Inizio mandato | 2 luglio 2019 |
Legislatura | IX |
Gruppo parlamentare | Identità e Democrazia |
Circoscrizione | Italia centrale |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Lega per Salvini Premier (dal 2020) In precedenza: Lega Nord (fino al 2020) |
Titolo di studio | Diploma di liceo classico |
Susanna Ceccardi (Pisa, 19 marzo 1987) è una politica italiana, europarlamentare per la Lega dal 2019.[1] Dal 2016 al 2019 è stata sindaca di Cascina.[2]
Dal ramo paterno la sua famiglia è originaria del paese di Vaglie, nell'ex comune di Ligonchio, oggi Ventasso in provincia di Reggio Emilia, ed è una lontana cugina di Iva Zanicchi[3][4][5] attraverso il nonno paterno. Si è diplomata al Liceo Classico Galilei.[6] È consigliere della Fondazione Italia USA.[7]
Esponente della Lega Nord, nel 2011 viene eletta come membro dell'opposizione nel consiglio comunale di Cascina. Alle elezioni politiche del 2013 è candidata alla Camera dei deputati, ma senza essere eletta. Nel maggio 2014 partecipa a una puntata del talk show politico Announo sul canale La7.[8]
Si candida alle elezioni regionali in Toscana del 2015, risultando la prima dei non eletti nel collegio di Pisa, nonostante ottenga 4 401 preferenze, venendo preceduta dal collega di partito Roberto Salvini.
Lo stesso argomento in dettaglio: Elezioni comunali in Toscana del 2016 § Cascina.
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Nel 2016 si candida a sindaco di Cascina, raccogliendo il 28,4% dei voti (mentre il suo partito ottiene il 21,3%), superando il primo turno e vincendo poi il ballottaggio con il 50,3%[9][10] Sempre nel 2016 conferisce la cittadinanza onoraria a Magdi Allam[11]. Si oppone fortemente alla costruzione di una moschea a Pisa; ha tuttavia concesso alla locale comunità senegalese uno spazio pubblico per la celebrazione della Id al-fitr, chiedendo in cambio la ferma condanna di tutti gli atti di violenza legati al fondamentalismo islamico.[12] Nel settembre 2018 entra nello staff del segretario federale della Lega Matteo Salvini, dopo che questi era diventato ministro dell'Interno e vicepremier nel governo Conte I.[2][13][14]
Nell'aprile 2019 si candida per il suo partito alle elezioni europee di quell'anno[15][16][17], risultando eletta con 48 239 preferenze il 2 luglio.[18] Di conseguenza, decade dalla carica di sindaco e viene sostituita dal vicesindaco Dario Rollo, facente funzioni a partire dal 27 giugno 2019.[19]
Lo stesso argomento in dettaglio: Elezioni regionali in Toscana del 2020.
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Descritta come un esempio di giovani politici italiani che sostengono una visione più critica dell'Unione europea, in particolare rispetto ai più anziani politici di destra dei decenni precedenti[21], oltreché vicina a Salvini, il 22 giugno 2020, in vista delle elezioni regionali, Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia annunciano la sua candidatura alla carica di presidente della Regione Toscana;[22] è sostenuta anche dall'Unione di Centro e Toscana Civica per il cambiamento, una federazione di liste civiche che include anche esponenti di Cambiamo!, l’associazione Mida e i Liberaldemocratici.[23] Ottiene il 40,4% dei voti, risultando sconfitta da Eugenio Giani del Partito Democratico, che vince con il 48,6%[24]. Successivamente annuncia la rinuncia al ruolo di consigliere regionale per rimanere in carica al Parlamento europeo.[25]
Convive con Andrea Barabotti, responsabile organizzativo della Lega Nord Toscana (e dal 2022 deputato). Il 28 settembre 2019 la coppia ha avuto una figlia, Kinzica, nome dell'eroina pisana Kinzica de' Sismondi che, secondo la leggenda, salvò la sua città dall'invasione dei saraceni di Mujāhid al-ʿĀmirī.[26]
In un intervento a Sky TG24 del 3 marzo 2022 afferma, parlando dell'invasione russa dell'Ucraina: «Bisogna vedere se scappa davvero dall'Ucraina. Non è facile stabilirlo, bisogna seguire un processo, altrimenti diventa un viatico per tutti quelli che scappano dall’Africa.»[27] Il giorno successivo, sulle molte polemiche scatenate dalle sue affermazioni, Ceccardi a più riprese ha rincarato la dose su Facebook[27]. Dalla rotta balcanica, invece, arrivano principalmente migranti da Afghanistan, Pakistan, Siria e Iraq, comunque di zone di guerra.[27]
In un intervento a In onda su LA7 del 8 agosto 2022 afferma che la Costituzione della Repubblica Italiana è sovranista in quanto: "l'articolo 3 della nostra Costituzione dice che l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro e che la sovranità appartiene al Popolo (in realtà è l'enunciato de l'Art 1 della Costituzione Italiana - ndr) quindi anche la nostra Costituzione è sovranista"[28].
La Ceccardi ha più volte rilasciato dichiarazioni controverse riguardo la violenza sulle donne, equiparandola alla violenza subita dagli uomini e promuovendo iniziative contro ogni forma di violenza, come ad esempio la "Giornata contro la violenza sugli uomini".[29] Nel maggio 2023, al Parlamento europeo ha votato contro la risoluzione che chiedeva all'Unione Europea di aderire alla Convenzione di Istanbul, nonostante l'indicazione del suo partito fosse quella dell'astensione.[30]