TT147 Tomba di Neferronpet[N 1] | |
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Civiltà | Antico Egitto |
Utilizzo | tomba |
Epoca | XVIII dinastia |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Località | Luxor |
Amministrazione | |
Patrimonio | Necropoli di Tebe |
Ente | Ministero delle Antichità |
Visitabile | no |
TT147 (Theban Tomb 147) è la sigla che identifica una delle Tombe dei Nobili[N 3][1] ubicate nell’area della cosiddetta Necropoli Tebana, sulla sponda occidentale[N 4] del Nilo dinanzi alla città di Luxor[N 5][2], in Egitto. Destinata a sepolture di nobili e funzionari connessi alle case regnanti, specie del Nuovo Regno, l'area venne sfruttata, come necropoli, fin dall'Antico Regno e, successivamente, sino al periodo Saitico (con la XXVI dinastia) e Tolemaico.
TT147 era la tomba di:
Titolare | Titolo | Necropoli[N 6] | Dinastia/Periodo | Note[N 7] |
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Neferronpet | Capo dei maestri di cerimonie (?) di Amon nel "Luogo Eletto" (Karnak)[3][4] | Dra Abu el-Naga[5] | XVIII dinastia (Thutmosi IV) | in alto sulla collina principale, sopra la TT13 e la TT14; a nord e più in alto della TT143 |
Unica notizia biografica ricavabile, parzialmente, il nome della moglie: Nefert[...][4].
La TT147 presenta, planimetricamente, la struttura a "T" rovesciata tipica delle sepolture del periodo; un breve corridoio, sulle cui pareti (1 in planimetria) è rappresentato il defunto, la moglie e la famiglia che offrono cibi cotti, nonché inni a Ra, dà accesso a una sala trasversale, in cui (2) il defunto e la moglie offrono libagioni su un braciere e uomini riempiono giare; seguono (3) scene di uomini che offrono mazzi di fiori al defunto e alla moglie e, su tre registri sovrapposti, scene di banchetto funebre. I resti di una stele (4), su uno dei lati corti della sala, rappresentano scene di portatori di offerte; poco oltre (5-6-7) il defunto ispeziona lavori agricoli tra cui il raccolto del lino e, su due registri sovrapposti, un uomo che offre mazzi di fiori al defunto, alla moglie e a una figlia di cui non è riportato il nome. Oltre la porta che adduce alla sala perpendicolare (12), una fanciulla offre una ciotola al defunto e alla moglie; seguono i resti di una stele (11) di rilievi non leggibili e (10) un uomo e una donna in offertorio al defunto e alla moglie; poco oltre (9), i resti di una stele con portatori di offerte e (8) il defunto seguito da due file di portatori, che offre libagioni.
Un altro corridoio (13), sulle cui pareti il defunto e la moglie sono dinanzi a Osiride, adduce alla sala, perpendicolare alla precedente, sulle cui pareti sono rappresentate (14), su tre registri sovrapposti, scene della processione funeraria e di trasporto di suppellettili, comprese statue del defunto, e dei pellegrinaggi ad Abido e a Busiris nonché cerimonie rituali sulla mummia e il figlio in offertorio al padre e alla madre. Sulla parete opposta (15) un uomo in offertorio al defunto (?) e scene di banchetto. Sul fondo (16) due scene del figlio che offre fiori ai genitori e di una figlia che analogamente offre mazzi di fiori ai due[6].