Titan A.E.
Il logo del film
Titolo originaleTitan A.E.
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2000
Durata94 min
Genereanimazione, fantascienza, azione, avventura, fantastico
RegiaDon Bluth, Gary Goldman
SoggettoHans Bauer, Randall McCormick
SceneggiaturaBen Edlund, John August, Joss Whedon
ProduttoreDon Bluth, Gary Goldman, David Kirschner
Produttore esecutivoPaul Gertz
Casa di produzioneFox Animation Studios, David Kirschner Productions
Distribuzione in italiano20th Century Fox
MontaggioBob Bender, Paul Martin Smith, Fiona Trayler
Effetti specialiDavid Dozoretz, Kory Jones
MusicheGraeme Revell
ScenografiaPhilip A. Cruden, Anthony Christov
CostumiKym Barrett
Art directorKenneth Valentine Slevin
Character designWayne Barlowe, Louise Zingarelli, Sinéad Somers, Gabor Tom Steisinger
AnimatoriLen Simon, Paul J. Kelly, Troy Saliba, John Hill, Renato Dos Anjos, Edison Goncalves, Robert Fox, Paul Newberry
SfondiRob Nason
Doppiatori originali
Doppiatori italiani

Titan A.E. è un film d'animazione fantascientifico del 2000 diretto da Don Bluth, Gary Goldman e, per alcune scene, da Art Vitello.

Il titolo si riferisce al nome dell'astronave, elemento centrale della storia, seguito dalle iniziali di "After Earth".

Trama

La distruzione della Terra

Siamo nel 3028; la specie umana ha ormai raggiunto livelli tecnologici altissimi, più alti di molte altre specie aliene, conosciute nei viaggi interstellari; l'ultimo grande progetto è l'astronave detta Titan, forse la più grande nave spaziale mai costruita, di cui però si ignora lo scopo.

Lontano dalla Terra vivono i Drej, una potente specie aliena completamente fatta di energia la cui forma di vita si basa su impulsi elettrici, e guidata dalla loro malvagia regina; consci che l'esistenza del Titan minaccerebbe la loro, i Drej decidono di distruggere la Terra. Proprio lì, un ragazzino di nome Cale gioca con un giocattolo artigianale anfibio, ma suo padre Sam lo raggiunge e gli dice di seguirlo, mentre nel cielo numerose astronavi passeggeri iniziano a salpare, segno che l'evacuazione del pianeta sta iniziando, i due salgono su un piccolo veicolo assieme all'alieno Teck e un collega del padre. L'armata dei Drej, composta da una grande nave madre e da tante piccole astronavi dette appropriatamente "Aculei" per le loro ali appuntite, inizia a bombardare i veicoli di salvataggio. Giunti ad una nave in procinto di partire, Cale e suo padre devono dividersi: mentre il ragazzino sale sulla nave accompagnato da Teck, il padre entra in un fienile e scende con un montacarichi in una base segreta; poco dopo si vede il terreno aprirsi e il Titan fuoriesce e si dilegua nel cosmo. Mentre le astronavi di salvataggio umane si allontanano dall'orbita, la nave madre dei Drej sferra un potente colpo sulla superficie del pianeta: la Terra esplode e i suoi detriti distruggono alcune delle navi e persino la Luna, il suo satellite naturale.

15 anni dopo

Per l'umanità inizia così un lento declino: di 20 miliardi di umani, soltanto 80 milioni sono sopravvissuti, alcuni ridottisi a lavorare come operai in squallidi cantieri alieni, altri in baraccopoli spaziali dette da un Cale più maturo "colonie di fannulloni alla deriva"; ovunque hanno perso la loro rispettabilità e le loro tecnologie sono cadute in mano a molte specie aliene. Nel 3043 Cale è un diciannovenne operaio in un cantiere alieno. Durante la coda per la mensa, per farsi bello, tenta di far prima passando per i moli d'attracco con lo scooter anti-gravitazionale e si scontra così con una massiccia astronave alla cui guida c'è una ragazza che, scambiandolo per un lavavetri, gli chiude la copertura dell'oblò in faccia. Poco dopo riesce a raggiungere la mensa e a sedersi con il suo tutore Teck, divenuto ormai vecchio e cieco, lamentandosi con lui della loro attuale situazione.

Finito il pranzo, Cale si mette a vagare per la stazione e finisce col litigare con due alieni rissosi, venendo improvvisamente salvato da un uomo, lo stesso che aveva accompagnato Cale e suo padre quindici anni prima. Riconoscente, Cale gli chiede di partecipare alla sua missione; dopo un iniziale rifiuto, l'uomo raggiunge Cale e Teck al loro tavolo e svela la sua vera identità: si chiama Joseph Korso ed è stato collega del padre di Cale al progetto Titan. Gli mostra poi un sorprendente segreto: l'anello che porta al dito, regalato dal padre prima di dividersi, è una mappa a rete neuro-genetica e funziona solo col DNA di Cale, su cui è indicata la posizione del Titan. Durante queste confessioni, i Drej fanno irruzione ed iniziano a seminare il panico: Cale scappa con Korso e dopo una rocambolesca fuga i due raggiungono l'astronave di Korso, la Valchirie.

Una volta al sicuro, Korso presenta a Cale l'equipaggio formato dagli alieni Gune, scienziato incaricato di tradurre la mappa, e Stith, l'addetta alle armi della nave, dal primo ufficiale Preed e dal pilota Akima, la ragazza che l'ha scambiato per un lavavetri. Il gruppo scende su un pianeta come prima tappa del viaggio e gli alieni del posto indicano loro un modo per sbloccare definitivamente la mappa registrata sull'anello. Purtroppo sopraggiungono ancora i Drej che rapiscono Akima e Cale dopo un aspro scontro: Akima viene spedita come schiava ad un mercato alieno, salvo poi venire prontamente liberata dall'equipaggio, mentre Cale viene tenuto prigioniero nella nave madre dei Drej, intenti a studiarlo per capire dove si trovi il Titan per poterlo trovare e distruggere, ma il ragazzo riesce a liberarsi e a scappare rubando un Aculeo, ricongiungendosi così al suo equipaggio.

Poco dopo, però, Akima e Cale sentono per caso una conversazione tra Korso e la regina dei Drej, più di preciso un accordo: incaricato di trovare il Titan e venderlo ai Drej, Korso stava discutendo furibondo sul passo falso che hanno fatto gli alieni, tentando di tagliare fuori l'uomo con il rapimento di Cale. Purtroppo i due giovani vengono sorpresi da Preed, complice del capitano, ma riescono a scappare e a rifugiarsi sulla colonia umana dove erano fermi per rifornimenti. Akima viene colpita da Preed durante la fuga, ma la ferita, non grave, viene curata dagli abitanti.

Una volta ripresasi la ragazza, i due giovani rimettono presto in sesto una vecchia astronave e partono alla ricerca del Titan, seguendo le indicazioni finali della mappa, ma vengono presto intercettati da Korso, dal quale riescono comunque a fuggire, imbattendosi poi proprio nel Titan. Saliti a bordo, apprendono lo scopo della mastodontica astronave: si tratta di un'enorme banca dati sulla Terra e progettata per accelerare la formazione di un pianeta tramite gli elementi presenti in una nebulosa: se la nave venisse riattivata, permetterebbe alla specie umana e alla Terra stessa di rinascere. Oltre a questo, dentro al Titan vi sono scaffali con numerose fiale che racchiudono il DNA di ogni specie animale della vecchia Terra, rivelando infine che il Titan è anche un'enorme arca di Noè che può rigenerare tutte le specie viventi del vecchio pianeta rigenerando il suo ecosistema. Era proprio per le grandi potenzialità di questa creazione che i Drej si sentivano minacciati 15 anni prima e avevano dunque deciso di distruggere la Terra originale. Intanto, Korso e Preed continuano a seguire le tracce dei due ragazzi, avendoli ritrovati, e Preed si sbarazza di Stith e Gune dando loro una bomba camuffata da trasmittente. I due irrompono quindi nel Titan, trovandovi dentro Akima e Cale. Inaspettatamente, Preed tradisce a sua volta Korso, per intascarsi da solo tutta la ricompensa e assicurarsi l'immunità dai Drej se si sbarazzerà di tutti gli altri prima del loro arrivo, oramai vicino dato che Preed li ha chiamati indicandogli la posizione del Titan. Si scatena quindi una colluttazione contro Preed, ma quest'ultimo viene preso alle spalle ed ucciso da Korso, il quale inizia poi a battersi con Cale. Ad un certo punto dello scontro, Korso finisce fuori dalla balconata e Cale, impietosito per lui nonostante tutto, cerca di salvarlo, senza riuscire ad evitare che cada comunque nel vuoto; il capitano riesce però ad aggrapparsi a un cavo esterno e viene dato per morto.

In quel momento, i Drej si presentano e cercano di distruggere il Titan, attaccando lo strato di ghiaccio che lo ricopre. Cale intuisce che può sfruttare l'energia del quale sono fatti i Drej per far ripartire il Titan. Stith e Gune sono intanto sopravvissuti allo scoppio della bomba, e aiutano i due protagonisti a respingere i Drej, la prima salendo sul Titan per aiutare Akima a contrastare l'attacco alieno colpendo le navi nemiche con le torrette del Titan, l'altro attaccando i Drej alla guida della nave di Korso. Cale intanto ricollega tre relè necessari a incanalare l'energia, ma uno è difettoso e va collegato manualmente: esce dunque all'esterno con una tuta spaziale per raggiungere il relè, venendo attaccato da un Drej; Korso però sopraggiunge e lo salva, sentendosi in debito con il ragazzo per il suo gesto. Mentre Korso decide di sacrificare la sua vita per riattivare manualmente il relè mancante, il colpo finale sparato dalla nave madre Drej fa ripartire il Titan e si ritorce contro la stessa, distruggendola insieme a tutti gli alieni.

Finito tutto, inizia la creazione del nuovo pianeta: l'astronave raccoglie tramite fasci di energia la materia disseminata nel sistema in cui si trova, la unisce e forma un nuovo corpo celeste. Vi si forma un'atmosfera stabile e dopo pochi mesi il Titan atterra in un pianeta del tutto simile alla Terra, così come Akima e Cale decidono di chiamarlo, mentre Stith e Gune riprendono lo spazio con la nave di Korso. Nella scena finale si vedono una moltitudine di navi in rotta verso la nuova Terra e tra i passeggeri si scorgono il ragazzino appassionato di calcio e sua sorella, precedentemente incontrati sulla colonia umana. Ora la specie umana avrà un nuovo pianeta, un nuovo mondo, una nuova casa dove ricominciare.

Personaggi

Accoglienza

Rispetto alle somme utilizzate per la produzione del film il ricavato dai botteghini è stato inferiore a quello previsto.[1].

Ma negli ultimi anni il film riuscì a ottenere successo anche grazie ai video caricati sul web, che ne lodano l'animazione in CGI e la trama.[2]

Colonna sonora

La colonna sonora del film contiene 12 tracce di artisti emergenti dell'epoca.[3]

  1. LitOver My Head (Lit)|Over My Head
  2. Powerman 5000The End Is Over
  3. Electrasy – Cosmic Castaway
  4. Fun Lovin' CriminalsEverything Under the Stars
  5. The Urge – It's My Turn to Fly
  6. TexasLike Lovers (Holding On)
  7. Bliss 66 – Not Quite Paradise
  8. JamiroquaiEverybody's Going to the Moon
  9. Splashdown – Karma Slave
  10. Wailing Souls – Renegade Survivor
  11. Luscious JacksonDown to Earth
  12. CreedHigher

Riconoscimenti

Note

  1. ^ (EN) Titan A.E., su The Numbers. URL consultato il 10 dicembre 2013.
  2. ^ (EN) Melody MacReady, Pitch Black & 9 Other Underrated Sci-Fi Movies From The 2000s, su Screen Rant, 2 marzo 2021. URL consultato il 19 maggio 2022.
  3. ^ (EN) Titan A.E. - Original Soundtrack, su AllMusic. URL consultato il 19 maggio 2022.

Voci correlate

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