Valter Mainetti (Roma, 28 ottobre 1947) è un imprenditore, editore e dirigente d'azienda italiano, principale azionista del Gruppo Sorgente, presidente della Società italiana per le Condotte d'Acqua e di Musa Comunicazione.
Si laurea nel 1973 in Scienze Politiche, alla Sapienza di Roma, con relatore Aldo Moro.
Dalla metà degli anni Settanta inizia a lavorare nelle aziende di famiglia, attive sin dall'inizio del '900 in Italia e negli USA, nel settore delle costruzioni in ferro e del real estate. Il nonno materno, Luigi Binda, aveva fondato un'impresa a New York nel 1919 specializzata nel montaggio di strutture in ferro (tra i lavori effettuati ci sono anche il Chrysler Building[1] e l'ampliamento della New York Stock Exchange).
Anche l'azienda della famiglia paterna si era occupata, fin dal 1910[2], della realizzazione di opere in ferro poi nel secondo dopoguerra iniziò a costruire impianti meccanici e industriali, per il Sincrotrone di Frascati, l'Alfa Romeo di Arese, le acciaierie di Terni e di Taranto.
Nel 1987 assume la guida della Sagefim Partecipazioni Spa, società del settore immobiliare. Le attività dell'azienda erano state gradualmente orientate verso l'edilizia sociale.
Nel 1999, con l'introduzione in Italia della normativa sui fondi immobiliari, ristruttura profondamente le imprese sia in Italia che in USA sotto il marchio Sorgente Group, da lui ideato, indirizzando l'attività verso il settore della finanza immobiliare[3] e nell'acquisto di immobili iconici.
Amministratore delegato di Sorgente Sgr, nel 2001 lancia il primo fondo immobiliare, “Michelangelo”[4], destinato a investitori istituzionali, con in portafoglio partecipazioni in immobili di prestigio quali il Chrysler Building e il Flatiron Building di New York.[5]
Attraverso i fondi gestiti acquista nel 2004 Palazzo del Tritone a Roma, che diventa la sede dell'azienda e al piano terra ospita lo Spazio Espositivo Tritone.[6] Sempre nel 2006 viene acquisito il palazzo de la Rinascente di Piazza Fiume a Roma, unico immobile progettato a Roma da Franco Albini, inserimento nel tessuto storico della Capitale di un’opera in stile moderno.
Risale al 2012 l’acquisto del Fine Arts Building di Los Angeles e al 2013 il Clock Tower di Santa Monica. Nel 2014 è stato acquisito un immobile in Lungotevere Aventino 4, 5, 6 a Roma, dove si trova la sede della Fondazione Sorgente Group.[7]
Il gruppo opera nei settori della finanza, delle costruzioni edilizie, delle infrastrutture e del restauro. Nell'ambito del Gruppo, il patrimonio immobiliare posseduto, gestito e amministrato dalle società controllate ammonta a 5 miliardi di dollari. Comprendendo anche il patrimonio dei fondi, nel gennaio 2019 era di 5 miliardi di euro (nel 2018 era di 5,8 miliardi di euro)[8].
Attraverso la società editrice controllata dal gruppo, Musa Comunicazione, è stata rilevata la proprietà della testata Foglio Quotidiano.
Le società del Gruppo nel 2018 erano 94, tra cui due SGR: Quorum e SORGENTE.
Quest'ultima l'8 gennaio 2019 è stata posta in AS dalla Banca d'Italia a seguito di una controversia con fondazione ENASARCO avviatasi nel 2015.[9] circa la gestione di due fondi sottoscritti dall'ente previdenziale[10] L'AS si è conclusa l'8 gennaio 2022, senza l'irrogazione di sanzioni.
Nel luglio 2023 acquisisce, attraverso Tiberiade Holding, appartenente a un ramo della sua famiglia, il ramo Core della storica società di costruzione e grandi opere Condotte, rilanciandola come Società italiana per le Condotte d’Acqua 1880[11]. L’operazione ha un valore complessivo di 280 milioni di euro (di cui 40 milioni di euro come costo della transazione e 240 milioni di euro di sostituzione delle garanzie)[12].
Mainetti è un collezionista di opere d'arte antica.[13]
Con la Fondazione Sorgente Group, di cui è presidente, raccoglie opere scultoree della tradizione classica e dipinti antichi.[14][15][16]
"Professore ad Honorem" presso "Università di Parma" - 16 dicembre 2016[18]