Valvola a farfalla con attuatore.

La valvola a farfalla è una valvola in cui l'otturatore è un disco che ruota attorno ad un asse normale a quello del tubo, ostruendo il passaggio. Può essere impiegata come valvola di regolazione, come nel caso del condotto dell'aria del motore ad accensione comandata, in cui è forata per garantire una portata minima, o anche semplicemente come valvola di intercettazione.

Caratteristiche

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Il disco e il corpo della valvola possono essere in ghisa sferoidale o in acciaio (anche inox)

In corrispondenza di questa valvola, quando è in posizione di apertura, si verificano piccole perdite di carico localizzate, mentre si creano forti turbolenze e vibrazioni in caso di chiusura parziale. Pertanto, risulta poco adatta per la regolazione.

Le manovre delle valvole a farfalla di piccolo diametro si possono fare direttamente a mano (comando a volantino o a leva); con diametri rilevanti o per pressioni molto forti, è necessario avere organi demoltiplicatori (valvole con riduttore manuale a volantino) o servomotori (valvole motorizzate con attuatori elettrici o pneumatici).

Le valvole funzionanti con pressioni elevate vengono spesso dotate di un piccolo bypass munito di rubinetto, che, in posizione di chiusura, consente di equilibrare preventivamente le pressioni sulle due facce (monte e valle) del disco facilitando, conseguentemente, l'apertura della valvola.

La direzione preferita di chiusura è in senso orario, le valvole per cui è prevista la chiusura antioraria devono avere sul volantino un'apposita marcatura che indichi il senso di chiusura.

Tutte le superfici interne della valvola che entrano a contatto con l'acqua devono essere opportunamente protette contro la corrosione.

Di regola nel caso di superfici in ghisa sfeoridale o acciaio al carbonio si utilizzano vernici a base di polveri epossidiche, le quali, se l'acqua trasportata è destinata al consumo umano non devono modificare le sue caratteristiche organolettiche, fisico - chimiche e microbiologiche secondo quanto stabilito dal Decreto 6 aprile 2004, n. 174 del Ministero della Salute; lo stesso vale per gli anelli di tenuta e per le eventuali paste lubricanti utilizzate nella fase di giunzione.

Impieghi

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Valvola a farfalla doppioflangiata di grande diametro in acciaio
Valvola a farfalla in un carburatore

Viene usata prevalentemente:

Componenti

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Una valvola a farfalla è costituita normalmente da:

Sede di tenuta

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La valvola a farfalla in base alla tipologia della sede di tenuta può essere:

Le valvole a farfalla possono inoltre essere realizzate con tenuta bidirezionale mediante una particolare lavorazione dell'anello di tenuta lamellare.

Versioni costruttive

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valvola a farfalla doppioflangiata con attuatore elettrico
Valvola a farfalla tipo wafer

A seconda delle principali modalità di giunzione, le valvole a farfalla possono essere:

Pressione di progetto

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Le valvole a farfalla, come tutte le altre apparecchiature idrauliche destinate a sistemi idrici, rientrano nella designazione PN e devono essere progettate in modo tale che le loro pressioni caratteristiche, PFA, PMA, PEA, siano conformi ai valori (espressi in bar) riportati nella seguente tabella per la corrispondente PN:

PN PFA PMA PEA
6 6 8 12
10 10 12 17
16 16 20 25
25 25 30 35

Il costruttore può indicare valori superiori rispetto a quelli in tabella che rappresentano i valori minimi a condizione però che la valvola sia conforme alle UNI EN 1074. Comunque PEA deve risultare sempre:

Velocità massima di progetto

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Le valvole devono essere progettate per garantire la seguente velocità massima (in m/s) in condizioni di portata costante e in funzione della pressione di esercizio ammissibile (in bar):

PFA V
6 2,5
10 3
16 4
25 5

Certificazioni

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Le Aziende produttrici delle valvole a farfalla devono fornire:

Inoltre in caso di trasporto di acqua potabile deve essere fornita una dichiarazione di Conformità al Decreto 6 aprile 2004, n. 174, Ministero della Salute rilasciata dal costruttore, relativa ai rivestimenti interni, agli elastomeri (anelli di tenuta) ed a tutti quei materiali che devono entrare in contatto con l'acqua potabile.

Marcatura

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Sul corpo della valvola a farafalla con DN > 50 mm devono essere impresse, in maniera durevole e chiaramente visibile secondo EN 19, almeno le seguenti indicazioni:

Normativa

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Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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